Delitto Anastasi. Oggi a Trapani arriva la criminologa vip Bruzzone

Gli inquirenti hanno autorizzato la criminologa ad accedere nella casa circondariale di San Giuliano in cui Salvatore Savalli è rinchiuso dal momento dell’arresto. Su lui grava l’accusa di omicidio premeditato aggravato dalla crudeltà. Gli inquirenti gli hanno contestato anche l’aggravante di avere ucciso il feto. Maria Anastasi era al nono mese di gravidanza ed ormai prossima al parto.
Salvatore Savalli, con la complicità dell’amante, l’avrebbe dapprima colpita al capo con un oggetto contundente e poi dato alle fiamme. Roberta Bruzzon avrà il difficile compito di provare a dare una chiave di lettura diversa. Salvatore Savalli, assistito dall’avvocato Giuseppe De Luca, dopo l’arresto aveva addossato tutte le responsabilità sull’amante.
Nel corso dei successivi interrogatori ha progressivamente cambiato la sua versione facendo delle ammissioni.
Gli inquirenti sembrano ormai avere le idee chiare su come sono andati i fatti.
Ad agire sarebbe stato Salvatore Savalli con il supporto dell’amante. Le microtracce di sangue rinvenute dai carabinieri del Reparto Investigazioni Scientifiche di Messina sui pantaloni e le scarpe indossati dall’operaio la sera dell’omicidio confermano questa tesi. Resta invece ancora aperta la posizione di Giovanna Purpura. La donna, sin dall’avvio delle indagini, a parte un primo interrogatorio, ha dichiarato che ad uccidere Maria Anastasi è stato il marito.
Una versione che ha confermato anche in successivi interrogatori, dopo il provvedimenti di fermo. Secondo i legali, non c’è prova del coinvolgimento della donna nel delitto. Di diverso parere i sostituti procuratore Andrea Tarondo e Sara Morri, che coordinano le indagini con la supervisione del procuratore Marcello Viola, secondo i quali invece Giovanna Purpura avrebbe partecipato attivamente al delitto. Anche i difensori della donna hanno deciso di affidarsi ad un superconsulente, il professore Francesco Bruno, noto criminologo, conosciuto al grande pubblico televisivo per la sua partecipazione a “Porta a Porta” ed altre trasmissioni.
Anche lui sarà prossimamente a Trapani per incontrare Giovanna Purpura.
La data dell’incontro al momento non è stata ancora fissata. I difensori sperano di riuscire intanto ad ottenere la scarcerazione della donna.