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04/09/2012 15:19:13

Il Tar blocca la caccia in Sicilia

Il tribunale amministrativo di Palermo ha sospeso il calendario venatorio 2012/2013 emanato dall'Assessore Regionale alle Risorse Agricole Francesco Aiello. Lo rendo noto le associazioni ambientaliste Legambiente, Lipu e Man che avevano impugnato il decreto "per mancanza del piano regionale faunistico venatorio e per violazione delle direttive comunitarie in materia di valutazione ambientale strategica e valutazione di incidenza".

"Importante pronunciamento e di buon senso - affermano Angelo Dimarca di Legambiente, Nino Provenza della Lipu, Deborah Ricciardi del Man - che ribadisce la necessità di un piano correttamente approvato, la piena vigenza della normativa comunitaria in materia di protezione dei siti natura ed il rispetto delle censure del commissario dello Stato". "Avevamo già detto che si trattava del peggiore calendario venatorio degli ultimi anni, - prosegue la nota - che tentava di autorizzare in via amministrativa quello che il commissario dello Stato per la Regione Siciliana aveva già censurato impugnando il 26 aprile del 2012 l'articolo 11 comma 21 e 22 del Ddl 801/2012".

"La caccia è quindi sospesa sino a quando l'assessore regionale alle risorse agricole non emanerà - sostengono gli ambientalisti - un nuovo calendario venatorio le cui previsioni, in mancanza di un nuovo piano regionale faunistico venatorio, non potranno eccedere quelle del calendario venatorio 2011/2012".