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02/12/2012 05:43:24

Nodo precari. 18.000 lavoratori con il fiato sospeso. Ecco il piano di Crocetta

 Il licenziamento di tutti i precari regionali potrebbe però essere evitato anche con il trasferimento presso le imprese.

Il piano salva precari emersoal ministero dell’Economia dove si è recato il governatore Rosario Crocetta, si divide in due tappe: la prima prevede un emendamento alla legge di stabilità che il governo nazionale presenterà la prossima settimana. L’emendamento prevede una proroga di tutti i precari italiani, circa 250mila fino a luglio 2013. La proroga però, fanno sapere dal ministero, è valida solo per i contratti a scadenza.


La seconda, invece verrà discussa da Crocetta in occasione del tavolo tecnico che si riunirà la prossima settimana. L’intento del governatore è quello di utilizzare i fondi destinati ogni anno ai precari, circa 300 milioni di euro, in incentivi per l’occupazione da destinare alle imprese e il relativo trasferimento degli Lsu presso le imprese.
Il problema, però, sarebbe la fattibilità giuridica della proposta del governatore e la volontà dei dipendenti di spostarsi dal settore pubblico a quello privato, perchè già in passato questo tipo di iniziative si sono rivelate fallimentari. 

Secca anche la replica del comitato precari: "Riteniamo assai sterile e del tutto fuori luogo, le dichiarazioni stampa rese da neo deputati all'ARS nel sollecitare il Presidente Crocetta ad ottenere da Roma la concessione di una proroga ai rapporti di lavoro in scadenza al 31/12/2012; considerato che questa e demandata agli impegni finanziari che la Regione Sicilia deve assumere a carico del proprio bilancio".