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27/02/2013 05:35:10

Il crac Megaservice colpisce anche le scuole. Fermi i lavori alla palestra del Professionale di Marsala

La Provincia ha deciso di mettere in liquidazione la sua società factotum, nata nel 2004, per i numerosi  debiti che arrivano a oltre 3 milioni di euro e un buco in bilancio di 1,8 milioni. La Megaservice fino ad oggi si occupava di un po’ di tutto, dalla manutenzione delle strade, alla pulizia negli uffici, all’edilizia scolastica. Ed è proprio in questo senso che il crac Megaservice sortisce ripercussioni sugli studenti delle scuole della provincia. Come ad esempio a Marsala, dove la società pubblica lo scorso luglio aveva ottenuto l’appalto per la ristrutturazione della palestra dell’Istituto Professionale “Cosentino”. I lavori complessivamente sarebbero costati 320 mila euro alle casse provinciali. Lavori che si attendevano da 25 anni, iniziati la scorsa estate con una inaugurazione in pompa magna. Nello stile delle cose di casa nostra c’erano tutti, lo stato maggiore della Provincia. A cominciare dall’allora Presidente Mimmo Turano, che aveva detto che i lavori sarebbero stati fatti in estate per essere conclusi con l'inizio della scuola. Poi c'era il capo dell'Ufficio tecnico della Provincia, l’ingegnere Nino Candela, e tre consiglieri provinciali marsalesi, Anna Maria Angileri, Enzo Domingo e Giuseppe Angileri. "Si realizza un lungo sogno accarezzato per tanti anni da intere generazione di studenti che hanno da sempre lottato per avere una palestra funzionale e un Istituto sempre più ricco nei servizi essenziali”, queste le parole del preside Mariano Savalla, che di Turano fu anche assessore in quota Pdl per una decina di mesi. Adesso il tono è diverso, perché i lavori sono stati consegnati nel luglio scorso, iniziati di fatto a novembre, e adesso praticamente fermi da un mese. Tutto transennato, e per gli studenti nessuna possibilità di fare attività fisica. Tra i più amareggiati c’è il professore Giacomo Bertuglia, una delle persone che più si è battuta per la ristrutturazione della palestra. “Sarebbe interessante rincontrare gli stessi politici che a giugno son venuti a fare ‘passerella’ in palestra al F. Cosentino, ora che i lavori sono stati bloccati per le note vicende legate alla megaservice e chiedere loro cosa ne pensano di questa interruzione dei lavori”, ha commentato Bertuglia. La situazione al Cosentino infatti potrebbe andare per le lunghe. Perché, come ha spiegato lo stesso preside Savalla, adesso bisogna verificare quanto lavoro è stato fatto nella palestra, quantificarlo e assegnare il lavoro rimasto ad un’altra ditta. Cosa che non potrà che comportare altri costi e lungaggini varie.

Situazione diversa invece è in un’altra scuola superiore di Marsala (ricordiamo che in termini di edilizia scolastica, servizi e quant’altro, l’onere spetta alla Provincia per gli istituti superiori). E’ il Liceo Linguistico “Del Giudice”. Lì la Megaservice si occupa della pulizia. Un paio di settimane fa il Sindaco di Marsala Giulia Adamo ha scritto al Commissario straordinario della Provincia, Luciana Giammanco, evidenziando che “la messa in liquidazione della società non fa venire meno il dovere di continuare a garantire lo svolgimento delle funzioni proprie della provincia e, quindi, in particolare, di continuare a garantire i servizi di pulizia delle scuole provinciali, con l’impiego delle risorse umane in atto in servizio”. Ma al momento al linguistico tutto sembra andare liscio, almeno così ha riferito il preside. Le lavoratrici addette alla pulizia continuano a svolgere le loro mansioni.