Ha finto di essere stato rapinato, per sottrarre un incasso di duemila euro alla ditta per cui lavora; ma è stato dalla Squadra Volante. La rapina è stata finta lunedì scorso, in via Conte Agostino Pepoli: disteso sul marciapiede, intorno alle 8,30, il cinquantenne ha fatto in modo che un passante richiedesse l'intervento della Polizia e di un'ambulanza, per poi raccontare agli agenti, di essere stato sorpreso alle spalle mentre apriva la saracinesca del proprio garage, alle 5,30 circa, e di avere ricevuto un colpo alla nuca da qualcuno, non visto, che lo aveva privato di una somma di duemila euro destinata all'azienda di dolciumi. Il resoconto non avrebbe convinto i poliziotti, sia per le tre ore che l'uomo sosteneva di avere trascorso a terra prima di essere notato da un passante, sia per l'assenza di lesioni sulla nuca. Condotto in Questura, il rappresentante avrebbe poi cambiato la versione dei fatti, fino ad ammettere la simulazione.