Si chiama Damiano Meo, ha 37 anni, ed è residente in Contrada Misilla. Il "colpo" è avvenuto proprio nella sede dell'Amap, in Via Volturno. Datosi alla fuga, Meo è stato inseguito prima dagli impiegati, poi dai carabinieri, che lo hanno acciuffato. Processato per direttissima è stato condannato a 8 mesi di carcere e 200 euro di multa. La pena è stata sospesa. Meo però dovrà svolgere un mese di lavori socialmente utili.