Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
17/03/2013 19:24:57

L'Albatro Siracusa festeggia la serie A con il Giovinetto Marsala

la partita, dal punto di vista del risultato senza alcuna discussione data la netta superiorità degli imbattuti siracusani, ha offerto uno spettacolo gradevole al numeroso pubblico locale, per la caparbietà dei giovanissimi under 16 di Fiorino che hanno affrontato a testa alta fino alla fine della gara i quotati locali.

La società marsalese, per i vari impegni dei pochi veterani rimasti in squadra, arriva con i soli under 16 e il diciannovenne Putaggio; assente anche Claudio Lo Cicero impegnato per indagini di rito prima di un piccolo intervento operatorio al quale dovrà sottoporsi la prossima settimana.
La partita e' già chiusa fin dal primo tempo  ma è stata un'ottima occasione ed una bella vetrina per dimostrare i progressi tecnici e il carattere dei giovani lilibetani.
"Un'amichevole di lusso per i miei ragazzi" - dice Fiorino - "i siracusani, con grande fair play, hanno affrontato con rispetto i miei giovani  che hanno riscosso anche gli applausi del pubblico, gli apprezzamenti degli avversari più quotati e del tecnico d'area Peppe Vinci (tecnico dell'Albatro) che ha mostrato interesse per un altro giovane lilibetano da visionare al prossimo stage.

Quanto mi hanno dimostrato i miei ragazzi, al di la del risultato, - dice ancora Fiorino - "mi conforta ancora della scelta coraggiosa e molto criticata di inizio campionato; tra non molto questi ragazzi saranno pronti per affrontare le partite senza la "stampella" dei veterani, o senza essere la loro stampella,  e potranno affrontare un intero campionato con i soli propri mezzi".