Infatti, la richiesta per l'utilizzo dei locali della sede è stata inoltrata verbalmente dal consigliere comunale Dr. Enzo Russo al Ferracane Giuseppe che però ha opposto un drastico ed immotivato rifiuto.
A tale riguardo, ove fosse necessario e presso qualsiasi sede, sono disponibili numerose testimonianze dirette di tale loro diniego.
Per questo la riunione è stata dirottata in altro locale, e non per una allucinazione collettiva come sembrerebbe emergere dal comunicato.
Di tale rifiuto è stato messo, casualmente, a conoscenza anche l’On. Camillo Oddo il quale ha provveduto telefonicamente a rappresentare alla Zerilli il proprio rammarico sulla illogica e politicamente non apprezzabile determinazione cui era pervenuta, e la propria non condivisione sulla decisione assunta.
Questi sono i fatti e non possono essere oggetto di smentita da parte di nessuno, salvo che da Zerilli e Ferracane che, ben consapevoli della gaffe non solo politica ma anche personale, tentano adesso di giustificarsi mistificando però la realtà !!!
Risulta, inoltre, gratuita e priva di alcun fondamento, sia di natura morale che politica, l'ipocrita insinuazione resa dai predetti Zerilli e Ferracane che i partecipanti all'incontro del 14 marzo 2013 abbiano voluto fare “polemica pubblica”.
Non è costume dei sottoscrittori far polemica su cose serie e né può essere intesa come tale il presente comunicato proposto solo allo scopo di far conoscere agli Organi Statutari del P.D. ed a quanti altri interessati come effettivamente si sono svolti i fatti.
E, però, stante i perduranti comportamenti dei citati Zerilli e Ferracane, proposti non si sa, nè invero importa più di tanto sapere, se a titolo personale o in nome e per conto di altri, al fine di ristabilire la democrazia interna al Partito ed avviare, finalmente, una discussione, con tutti coloro che fossero interessati, sui problemi della città, i sottoscritti convocheranno, a brevissimo, una Assemblea cittadina. Vanno infatti, definitivamente chiariti i termini che hanno portato all’attuale situazione ed intrapresi i necessari passi verso la salvaguardia degli interessi della cittadinanza. Vanno, definitivamente messe da parte, tutte le strategie personalistiche che hanno portato il nostro Partito lontano dalle esigenze della società.
La dialettica democratica all'interno del P.D. va immediatamente restituita agli iscritti e simpatizzanti, aprendo le stanze delle segreterie comunali e provinciali per consentire discussione e dialogo a tutti.
Marsala li, 28 marzo 2013
Si sottoscrivono:
Enzo Russo, Annamaria Angileri, Giuseppe Milazzo, Fanny Montalto, Rino Ragona, Nino Lo Presti, Vincenzo Pantaleo, Giuseppe Cammareri, Stefania Morsello, Claudio Giacalone, Valentina Cariglia, Gianfranco Dado, Antonella Bellafiore, Marlene Rosolia, Caterina Centonze, Giovanna Sparla, Giacomo Laudicina, Calogero Ferreri, Carmen Greco, Fabrizio Coppola, Vincenzo Grassellino, Riccardo Patti, Giuseppe Angileri, Ignazio Mannone, Giuseppina Bellafiore, Piero Valenza, Danilo Gambina, Renato Isaia, Francesco Patti, Rodriquez Caterina