Persiste l’emergenza cani randagi a Marsala. In diverse zone della città negli ultimi giorni sono stati segnalati diversi branchi di cani che possono essere pericolosi per passanti, anziani, bambini, centauri, ciclisti. Continua l’emergenza nonostante l’intensa attività svolta dal personale del canile municipale e dai vigili urbani.
"Mi viene segnalato – scrive il sindaco Giulia Adamo in una nota diretta al dirigente del settore servizi Pubblici Locali Francesco Patti, al comandante della Polizia Municipale Vincenzo Menfi, al responsabile del canile Vito Sfraga, al responsabile dell'ufficio di Igiene Giuseppe Morana e al Procuratore della Repubblica Alberto Di Pisa - la presenza di cani randagi alcuni dei quali minacciosi e particolarmente aggressivi nell'intera area di Porta Nuova adiacente al Baglio Anselmi, sul lungomare Salinella (Zona Sappusi), nell'area del Porto e delle cantine Florio e nel posteggio attiguo al costruendo monumento ai Mille, che quotidianamente infastidiscono i passanti e soprattutto anziani e bambini, tutti ad alto rischio di aggressione". Nella zona del salato nei giorni scorsi alcuni cani hanno quasi attaccato alcuni ragazzi che in bicicletta percorrevano la zona del porto. I cani li hanno rincorsi ma non c’è stata nessuna conseguenza, fortunatamente, solo tanta paura, anche grazie all’intervento di alcuni pescatori. Nella stessa zona, sul lungomare, un ragazzo e una ragazza sono scappati da un branco mentre facevano jogging. Il Sindaco allora ha sollecitato "con la massima urgenza",alcuni servizi per risolvere il problema, ed eliminare il pericolo per marsalesi e turisti. Tutto ciò succede quando il canile è sovraffollato e il comune è costretto a stipulare una convenzione con un’associazione di volontariato per l’affidamento dei cani accalappiati. Questa convenzione non è ancora attiva. Nel frattempo il Sindaco ha disposto che i cani randagi devono comunque andare al canile, anche se non c’è più posto.