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19/11/2013 06:40:00

Rubavano attrezzature nelle case. Arrestati due ragazzi di Petrosino

Sono stati beccati a rubare del materiale ferroso in un cortile nella periferia sud di Marsala. Così i carabinieri di Marsala hanno arrestato Vincenzo Antonino Morsello e Vito Marino, di 36 e 19 anni, entrambi di Petrosino.

Durante i servizi preventivi effettuati dai Carabinieri della Compagnia di Marsala nel comune di Petrosino e nelle contrade marsalesi finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio ed, in particolare, dei furti in abitazione, una gazzella dell’Aliquota Radiomobile, diretta dal Maresciallo Capo Michele Felaco, nei pressi di contrada Fossarunza, ha notato due soggetti a bordo di un Ape Car e, insospettiti per l’andatura del veicolo, li hanno fermati per sottoporli ad un controllo.
Uno dei due arrestati aveva già precedenti di polizia in materia di reati contro il patrimonio, in particolare per furto e ricettazione.
In seguito ad un’ispezione del veicolo, oltre a svariati rottami ferrosi, i militari dell’Arma hanno trovato vari oggetti e materiale elettrico, oltre ad un decespugliatore, di cui i due ragazzi non sapevano giustificare la provenienza. Proprio partendo dal decespugliatore i Carabinieri sono riusciti ad identificare il proprietario del carico sospetto del veicolo, scoprendo che gli era stato poco prima sottratto dall’interno del giardino della propria abitazione.
Con la collaborazione dei carabinieri di Petrosino, è stato così possibile ricostruire la dinamica del furto, individuando il tratto della recinzione danneggiato da cui i due, dopo aver scavalcato, si erano introdotti: una volta dentro il giardino, agendo indisturbati, hanno avuto il tempo di asportare tutto ciò che poteva essere trasportato sul proprio mezzo di fuga, al fine di rivenderlo successivamente.
Dopo gli accertamenti di rito, dunque, per i due soggetti sono scattate le manette e sono stati sottoposti agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo, all’esito del quale l’arresto è stato convalidato dal Tribunale di Marsala
La refurtiva, invece, è stata subito riconsegnata - dopo il relativo riconoscimento - al legittimo proprietario.