Nel 2003 durante un intervento chirurgico all'ospedale «Abele Ajello» di Mazara causarono danni permanenti ad una paziente che fece causa all'allora Ausl 9 di Trapani ottenendo dai giudici un risarcimento di 29mila euro. Ora la Corte dei conti ha riconosciuto la responsabilità amministrativa dei due medici che eseguirono l'intervento condannandoli a risarcire 8.500 euro ciascuno. La sentenza (3481/2013) riguarda Agostino Gaetano Bono, 61 anno, originario di Campobello di Mazara, e Bartolo Parrinello, 66 anni, originario di Geraci Siculo. Eseguirono sulla paziente M.M. un intervento di isterectomia per un fibroma uterino. Per le complicanze legate a un errore commesso dai chirurghi, circa un mese dopo la donna fu ricoverata all'ospedale di Marsala per occlusione intestinale e peritonite. Da qui la causa civile e il successivo procedimento di responsabilità amministrativa avviata dalla Procura contabile.