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16/12/2013 12:00:00

Scrive Cambia Petrosino, sull'allontanamento della minoranza in Consiglio Comunale

Era il giugno 1924 quando una parte dei parlamentari italiani si staccava dai lavori parlamentari a seguito dell’uccisione di Giacomo Matteotti e si riuniva nella sala dell’aventino. Da lì a poco l’atto dimostrava tutta la sua portata storica: Mussolini addossava su di sé la responsabilità storica, politica e morale del delitto e dava il via al ventennio fascista in Italia. Oggi siamo testimoni di un aventino che ha tutto un altro sapore e significato politico, che potremmo definire quasi farsesco. Ci chiediamo se può un capriccio legato all’orario di convocazione di una commissione che, non coincidendo con gli impegni di una consigliera comunale della minoranza, e non potendo essere contestato sulla base delle procedure previste dal regolamento, determina l’allontanamento della minoranza dal Consiglio Comunale. Verrebbe da ridere, se non fosse invece che l’allontanamento dai lavori del Consiglio significa soprattutto mancare di rispetto a quell’elettorato che li ha voluti in quell’aula a rappresentare le loro istanze; e ancor di più, allontanarsi da quell’aula significa per noi mancare di rispetto a tutti i cittadini che ai consiglieri hanno dato il compito di assumersi la responsabilità delle decisioni politiche, amministrative e di controllo. Ma c’è ancora di più: cosa può giustificare l’allontanamento dei consiglieri di minoranza? L’accelerazione che questa amministrazione e questa maggioranza hanno dato ai lavori relativi alla realizzazione di opere pubbliche importanti come l’ampliamento del cimitero o la realizzazione della Piazza di Petrosino? Siamo al paradosso! E allora, piuttosto che richiamare i consiglieri di minoranza alle proprie responsabilità (per questo ci penseranno i loro elettori) ci teniamo ancora di più ad affermare che noi di Cambia Petrosino invece in Consiglio Comunale continueremo ad esserci. E ci saremo con la stessa costanza e con la stessa determinazione che in questo anno e mezzo ci ha contraddistinti, portandoci tutti a decidere nel rispetto delle responsabilità che abbiamo. Ci saremo con la stessa serenità e con lo stesso sorriso sulle labbra che abbiamo avuto in questo anno e mezzo; ci saremo a tendere sempre la mano alla minoranza, come da sempre abbiamo fatto, coinvolgendola il più possibile nelle scelte e nelle decisioni che riguardano tutti i cittadini di Petrosino. Ci saremo, sicuri di un loro repentino ritorno!

(Il Sindaco, la Giunta e i Consiglieri Comunali di Cambia Petrosino)