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18/12/2013 07:49:00

Legge salva - precari, passo avanti all'Ars. Il 27 Dicembre arriva il bilancio

 Approvato in V Commissione all’Ars il disegno di legge sul personale precario degli enti locali siciliani. Presente il dirigente generale Anna Rosa Corsello e i parlamentari della Commissione. Adesso, prima di approdare in Sala d’Ercole, il testo passerà in commissione Bilancio. Il ddl consentirebbe la proroga dei circa ventimila precari siciliani. “E’ una soluzione concreta – affermano i deputati del Pds-Mpa Giovanni Greco e Giovanni Lo Sciuto – per prorogare i contratti atti alla stabilizzazione. Riteniamo che solo con una deroga al patto di stabilità – proseguono gli autonomisti –il futuro di migliaia di famiglie possa essere salvaguardato. Molti Comuni siciliani in assenza di un emendamento in deroga al ddl nazionale sulla legge di stabilità non potranno procedere alla stabilizzazione anche in presenza di risorse proprie”.

BILANCIO. Niente vacanze natalizie per i deputati regionali dell’Assemblea regionale siciliana. Subito dopo Natale, il 27 dicembre verranno incardinati in aula il bilancio e la Legge Finanziaria approvati di recente dalla Giunta Crocetta. E’ quanto deciso poco fa dalla conferenza dei capigruppo, presieduta dal Presidente Ars Giovanni Ardizzone (Udc).

Il bilancio approdera’ alla Commissione Bilancio domani per avviare l’iter prima di arrivare poi in aula. Inoltre, come deciso dalla Capigruppo, verra’ aperta una finestra legislativa per approvare il ddl sull’abolizione delle province e su Irfis. Oggi, intanto, l’aula dovrebbe approvare il testo definitivo della legge che prevede la spending review per i deputati che vedranno tagliate le loro indennita’.

GUCCIARDI.  “Un segnale doveroso, un atto di responsabilità”: lo dice Baldo Gucciardi, presidente del gruppo PD, a proposito della decisione della conferenza dei capigruppo dell’Ars di proseguire “ad oltranza” i lavori parlamentari su Bilancio e Legge di Stabilità.

 

La commissione Bilancio dovrà esitare la manovra economica entro il 23 dicembre. “Quindi – continua Gucciardi – il testo sarà incardinato in aula il 27 dicembre: così come aveva chiesto il PD nei giorni scorsi, lavoreremo fra Natale e Capodanno. Occorre compiere ogni sforzo per evitare l’esercizio provvisorio”.

 

Nel frattempo la commissione Affari istituzionali dovrà esitare il ddl sul completamento della cosiddetta “riforma delle Province”.

 

“Parallelamente all’esame della manovra economica – prosegue Gucciardi – l’Ars proseguirà l’esame per l’istituzione dei Consorzi di Comuni e delle Città Metropolitane. Insomma – conclude – oggi la conferenza dei capigruppo ha stilato un programma intenso e complesso, ma è l’unica risposta che il Parlamento regionale può e deve dare rispetto alle emergenze e alle scadenze che incalzano”.

CROCETTA.  "Sinceramente appaiono molto strane le esternazioni delle associazioni di categoria sulla finanziaria. Anche perché prima della definitiva approvazione e prima della presentazione ufficiale all'Ars, la giunta di governo ha incontrato ufficialmente i rappresentanti di tutte le categorie, presentando il testo. In quella sede sono state anche presentate delle proposte, accolte dalla giunta e inserite nel testo definitivo". Lo ha detto il Presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, replicando alle associaizoni di categoria. "In quella sede abbiamo anche spiegato che la finanziaria andava letta insieme alla programmazione dei fondi strutturali e si era deciso, tra l'altro, di fare una riunione urgente con i sindacati degli imprenditori e dei lavoratori per arricchire ulteriormente il piano di programmazione 2014/2020. In questa finanziaria ci sono forti elementi di cambiamento. Non e' la finanziaria dei precari ma addirittura quella di risparmio proprio in questo settore: i forestali che vengono utilizzati nei progetti di prevenzione e conservazione del territorio e quindi non più a carico del bilancio regionale, l'utilizzo degli ex pip ed rmi all'interno dei bandi di gara di forniture di servizi negli appalti, la fine del rimpiazzo del turn over per i lavoratori stagionali nei consorzi, all'Esa etc, interrompendo un meccanismo che dura ininterrottamente dal dopoguerra, il piano di prepensionamenti nelle partecipate e nella burocrazia regionale, la cancellazione definitiva delle partecipate risparmiando in affitti, consigli di amministrazione etc". "Piu specificamente a favore delle imprese, l'istituzione di un fondo di 100 milioni per lo sviluppo all'Irfis, che serve ad ampliare possibilità di credito a favore delle imprese, possibilità per l'Irfis di erogare contributi alle attività agricole per l'acquisto di mezzi tecnologici, l'innalzamento a 20mila euro concessi senza garanzie per Crias ed Ircac per piccole e medie imprese. L'azione di risanamento del bilancio, di risanamento per precari e di interventi a favore delle imprese. Le misure vanno viste anche in relazione alla programmazione più generale; per il 2014 sono già in corso 850 milioni di euro di investimenti per appalti regionali, partono dal primo gennaio le zone franche urbane e comincia ealizzarsi il "patto dei sindaci" per le energie rinnovabili. I comuni possono realizzare i progetti di studio attraverso il finanziamento regionale già deciso. Cominciano a trovare corpo una serie di interventi di finanziamento nel settore turismo, attività produttive, infrastrutture etc, che riguardano interventi di privati per diverse centinaia di migliaia di euro. Vengono confermate ed estese le misure sul credito di imposta. Abbiamo detto che si apre un confronto sul tavolo della programmazione. La nuova finanziaria e' di svolta. In ogni caso abbiamo indetto un nuovo incontro per lunedì e speriamo, in quella occasione, non solo di chiarire il senso della programmazione e della finanziaria, ma anche di ricevere contributi preziosi che sono sicuro questa volta non mancheranno".