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17/01/2014 06:35:00

Antenna e distributore a Sappusi. Si cerca di coinvolgere l'Asp

Tutto fermo sul fronte Sappusi, dove la ditta della famiglia del sindaco di Marsala Giulia Adamo sta per costruire un distributore di benzina e dove è stata già installata una antenna per telefonia mobile. Tutto fermo dal Comune. Prima delle vacanze di Natale il Movimento 5 Stelle di Marsala aveva fatto esplicita richiesta di revoca della concessione edilizia per la costruzione del distributore di carburanti. La concessione è stata rilasciata alla ditta Ignazio Adamo e Figli srl lo scorso agosto con la regola del silenzio assenso.
Nella richiesta inviata al Sindaco Adamo e ai dirigenti del Comune di Marsala era stato evidenziato che, ad esempio, nella concessione viene specificato che il terreno in oggetto è classificato come zona vincolata a verde pubblico e parcheggio nel piano comprensoriale del Comune. Ma - scrivono i 5 Stelle - “non risulta dallo stesso provvedimento se l'istante ha chiesto ed ottenuto una variante urbanistica al fine d'ottenere una destinazione urbanistica del lotto (c.d. reintegrazione della disciplina urbanistica di aree private divenute bianche in seguito alla decadenza dei vincoli preordinati all'esproprio)”. Inoltre vengono citate alcune sentenze del Consiglio di Stato e la legge n.1187/1968, nel dire che “nel caso in questione la ditta istante avrebbe dovuto richiedere ed ottenere una variante urbanistica al vigente strumento urbanistico per reintegrare la disciplina urbanistica e la zonizzazione (riclassificazione) delle particelle in questione (una volta raccolti i pareri dell'ufficio urbanistico, dell'ufficio del Genio Civile di Trapani e del settore LL. PP.)”. Viene che “vivere entro 100 metri dalle colonnine di benzina fa male alla salute e ciò s'evince da uno studio del Journal of Environmental Management che dimostra come nei pressi dei distributori ci sia una pericolosa dispersione nell'aria di sostanze inquinanti, un mix di gas combusti e incombusti, polveri sottili e altri composti chimici che arrivano dalle auto in attesa e dai vapori emessi dai carburanti caricati e scaricati dalle cisterne che riforniscono i benzinai”. Nei giorni scorsi la giunta Adamo ha pero approvato un piano di razionalizzazione della rete di distributori di carburante. Il piano è stato trasmesso in consiglio comunale per la discussione e l’approvazione.
Alzando gli occhi all’antennone Telecom, dopo la conferenza al Comune con il tecncico dell’Arpa, prima delle vacanze di Natale, si cerca di capire se sia nociva o meno. E non solo questa antenna, ma anche le altre, tante, sparse per Marsala. Il tecnico dell’Arpa aveva detto chiaramente che l’antenna rispetta i criteri di legge sull’emissione delle onde elettromagnetiche, ma per un parere prettamente sanitario occorreva rivolgersi all’Asp. Ed è quello che stanno facendo gli studenti degli istituti superiori di Marsala, liceo Scientifico e delle Scienze Umane in testa, visto che insistono nelle immediate vicinanze dell’antenna di Sappusi. Nei prossimi giorni, infatti, dovrebbe tenersi un incontro pubblico con alcuni esperti dell’Asp proprio nei locali del Liceo Scientifico.