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17/02/2014 07:00:00

Marsalese muore a pochi giorni dal parto. Indagini in corso

Aveva appena dato alla luce la sua primogenita. Poi il dramma. E il sospetto su un altro, tragico, caso di malasanità. E’ giallo sulla morte di Maria Giovanna Sammartano, 28enne di Marsala, morta domenica scorsa a Palermo per le complicanze sorte dopo aver partorito, con cesareo, il 19 gennaio scorso una bambina all’Ospedale Sant’Antonio Abate di Trapani. Finito il parto, dopo l’anestesia, al suo risveglio la ragazza ha avuto problemi respiratori e febbre altissima. Dopo una settimana la giovane è stata trasferita al Buccheri La Ferla di Palermo, viste le sue condizioni. Lì i medici le hanno diagnosticato il virus H1N1, l’influenza suina. Allora dopo due giorni è stato disposto il trasferimento presso l’Ismett di Palermo, l’unica struttura dotata di un macchinario per praticare la respirazione artificiale. La degenza all’Ismett però non hanno sortito alcun effetto, tant’è che le condizioni di salute si sono poi aggravate.
Maria Giovanna è stata colta da una emorragia cerebrale subendo due operazioni al Civico di Palermo. Ma non c’è stato nulla da fare. Si è spenta il 9 febbraio all’Ismett. Le cause dell’improvviso aggravamento delle condizioni di salute della giovane ragazza dopo il parto non sono chiare. Per questo si sta indagando per capire se si tratta anche questo di un caso di malasanità o di una tragica fatalità. Dopo l’autopsia svolta a Palermo la salma è stata trasferita a Marsala, all’obitorio. Qui, su richiesta dei parenti rappresentati dall’avvocato Galluffo per fare luce su cos’è successo, hanno chiesto e ottenuto un’altra autopsia dalla Procura di Trapani. Visto che probabilmente non si sono fidati del tutto di quella fatta a Palermo.