E’ già tornato a scuola e sta meglio Edoardo Sarzana, il ragazzo di diciotto anni che sabato sera è stato brutalmente picchiato mentre si trovava in una festa di compleanno al locale Crystal, di Marsala.
Edoardo, in seguito alle precosse, è stato trasportato presso il pronto soccorso di Marsala per le cure del caso riportando diversi traumi facciali, un taglio all’orecchi e diverse ferite. Al ragazzo sono stati applicati alcuni punti di sutura. Migliorano le sue condizioni, non è stato necessario il ricovero, tant’è che è tornato subito a sedere in aula. Edoardo frequenta l’ultimo anno del Liceo Scientifico P. Ruggieri, è rappresentante del comitato studentesco contro le antenne per la telefonia mobile che insistono a Marsala.
Come abbiamo raccontato ieri, doveva essere una serata di festa. Invece è finita in rissa, con musi spaccati e sedie per aria. Il locale era pieno di ragazzini, per lo più adolescenti e parenti del festeggiato che aveva appena compiuto 18 anni. Nel pieno della serata sono entrati altri ragazzi, senza essere invitati, il classico gruppo di bulli che hanno cominciato a disturbare. E per futili motivi è scoppiato il caos. Sedie e tavolini per aria. Con il ragazzo di diciotto anni che ha avuto la peggio. “Questi tipi gli hanno detto con fare minaccioso di spostarsi, così senza motivo, lui si è rifiutato, e l’hanno picchiato. Erano in 10 contro uno”, raccontano i presenti. Altri ragazzi sono stati aggrediti dal gruppo di scalmanati. La lite sarebbe nata dentro il locale per poi concludersi fuori. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato di Polizia, allertati dagli abitanti della zona per gli schiamazzi. I titolari del locale hanno dichiarato che già da prima di mezzanotte non sono stati più serviti alcolici, e che non c'entrano nulla con gli autori dell'aggressione. L'episodio ha generato tanta indignazione in città, condanna collettiva per i bulli protagonisti dello sconcertante pestaggio.
Sull'episodio è intervenuto l'avvocato Peppe Gandolfo, responsabile provinciale del Movimento Difesa del Cittadino. Ecco la nota.
Sabato sera (15 febbraio 2014) a Marsala si è verificato un episodio spiacevolissimo; in un locale sito nel centro cittadino si stava festeggiando un evento; tantissimi i ragazzi invitati, altri si sono introdotti ed hanno scatenato il pandemonio; ben 10 imbecilli hanno preso di mira un diciottenne e lo hanno malmenato per bene tant'è che il malcapitato ha dovuto fare ricorso alle cure dei medici dell'ospedale “Paolo Borsellino” di contrada Cardilla.
Non contenti di ciò gli “eroi” della bravata, qualche ora dopo hanno commentato su un noto social network l'episodio ridendoci sopra.
Purtroppo gli autori della bravata sono conosciuti in giro, si ritrovano sempre nelle stesse piazze e sono temuti dai loro coetanei, alcuni dei quali per evitare guai stringono con loro rapporti di “amicizia” !
In questi casi nessuno può sottovalutare questi episodi (stampa compresa); Marsala purtroppo non è nuova a questi eventi (talvolta culminati in episodi ancor più gravi) e non ci possiamo permettere il lusso che rimangano impuniti gli autori che riterrebbero in tal modo di farla franca sempre.
I bulli di oggi possono diventare i personaggi della cronaca nera di domani; per tal motivo la sezione della provincia di Trapani del Movimento per la Difesa del Cittadino, non sopportando i comportamenti di cui sopra, solleciterà chi di dovere ad essere più attento e più presente nelle nostre
strade, nelle nostre piazze e nei luoghi di ritrovo! I ragazzi (e le loro famiglie) devono rimanere sereni nel momento in cui vanno in giro e non devono temere le “bravate” degli idioti di turno.