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01/08/2014 09:15:00

Ferrovie. M5S: "Pessime le condizioni nel trapanese. E non ci sono fondi per sistemarle"

Nessun fondo è stato previsto per il riammodernamento delle reti ferroviarie in provincia di Trapani. Continua la battaglia del Movimento 5 stelle all’Ars che proprio la settimana scorsa ha espletato l’Audizione richiesta in IV commissione Ambiente e Territorio all'ARS.
All'audizione, richiesta dalla deputata Cinquestelle Valentina Palmeri, hanno preso parte, oltre al sindaco di Trapani e un assessore del comune di Alcamo, rappresentanti di alcune categorie sindacali e rappresentanti di RFI. Assente, invece, proprio il dirigente Falgares, addetto alla programmazione dei fondi comunitari.

Tema centrale dell’audizione la possibilità di ottenere per la ex provincia di Trapani una parte dei circa 800 milioni di euro destinati all'ammodernamento delle reti ferroviarie siciliane. “La provincia di Trapani – afferma Palmeri - sembrerebbe, infatti, esclusa dal piano di riammodernamento; da qui il tentativo di dirottare parte di quei finanziamenti verso il territorio trapanese”. “Si tratta di una rete che in alcuni tratti è molto attiva ma in pessime condizioni, – aggiunge la deputata M5s – addirittura è stata già chiusa la tratta Trapani via Milo, causando molti problemi ai pendolari. Questa rete andrebbe potenziata piuttosto che volutamente tralasciata, in quanto strategica per la Sicilia per la presenza di aree turistiche di pregio e di un aeroporto”.

Nel corso della seduta qualche scontro tra i rappresentanti sindacali e i dirigenti di RFI; è stata richiesta inoltre, da parte della stessa Palmeri, una relazione circostanziata e dettagliata al dirigente Falgares, in modo tale da avere piena contezza della situazione dei finanziamenti. La seduta è stata riaggiornata a settembre, dove si entrerà finalmente nel vivo di questa annosa problematica.