Dopo casa La Francesca anche il lido Le Torrazze scompare dalla spiaggia di Torrazza, a Petrosino. Ieri è stato cominciato lo smantellamento dello stabilimento balneare che nei giorni scorsi è stato dissequestrato a due anni di distanza dal sequestro per abusivismo edilizio.
La Procura di Marsala , la scorsa settimana, ha infatti disposto il dissequestro dello stabilimento balneare per permettere ai proprietari di demolire la struttura.
Il lido è stato costruito nell’estate del 2012, sulla spiaggia di Torrazza, a pochi metri da Casa La Francesca, demolita dopo che il Tar di Palermo ha respinto il ricorso presentato dai proprietari contro l’ordinanza del Comune di Petrosino. Secondo la concessione il lido della Roof Garden dell’imprenditore Michele Licata doveva avere i requisiti della stagionalità, in sostanza doveva essere smontato alla fine dell’estate. Invece non fu così, perchè si tratta di uno stabile con fondazioni in cemento armato, travi e pilastri in legno lamellare e copertura in pannelli coibentati. Finita l’estate la procura di Marsala dispose un sopralluogo, si accorse che il lido non aveva i requisiti di smontabilità e mise i sigilli per abusivismo edilizio denunciando anche il proprietario. L’autorizzazione a costruire il lido era stata data dal Comune di Petrosino alla Roof Garden il 7 maggio 2012, il giorno dell’elezione del sindaco Gaspare Giacalone.
La ditta proprietaria ha provveduto allo smontaggio della struttura, altrimenti, anche in questo caso, ci sarebbe statala demolizione coatta e in aggiunta anche all’acquisizione a patrimonio comunale.
Il lido è stato al centro dell’inchiesta su quello che voleva fare la Roof Garden di Licata a Torrazza. Lo stabilimento balneare doveva essere una parte della mega struttura turistico alberghiera che si stava costruendo nella zona protetta di Torrazza e dei Margi. Con la costruzione degli opifici nell’area dei Margi, che in realtà erano strutture ricettive, e poi il campo da golf, stradine e club house. Il tutto è stato sequestrato dalla procura di Marsala per lottizzazione abusiva e abusivismo edilizio, fermando la speculazione edilizia nella zona protetta.