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30/08/2014 21:52:00

Blitz contro i pescatori di ricci a Marettimo

 In due giorni due blitz delle Forze dell’ordine che effettuano sorveglianza nell’Area  Marina Protetta "Isole Egadi" contro i ricciaioli, pescatori di frodo di ricci provenienti dal palermitano. Nella giornata di martedì 26 agosto, la Motovedetta V4, del Servizio  navale della Polizia Penitenziaria di Favignana, in attività di controllo per conto dell’Area
marina protetta, con il supporto del gommone dell’Ufficio Locale Marittimo della  Capitaneria di porto di Marettimo ha intercettato tre ricciaioli, a bordo di una unità da  diporto, sulla costa sudoccidentale di Marettimo, nella zona B dell’AMP. Ai tre è stato  elevato un verbale amministrativo con triplice sanzione per 3 violazioni delle norme  dell’AMP ed è stata sequestrata l’attrezzatura subacquea.
Il giorno successivo, mercoledì 27 agosto, i Carabinieri della motovedetta CC 237 di  Favignana, in servizio di pattugliamento marittimo, hanno intercettato presso lo  specchio acqueo antistante Punta Mugnone, sul versante nord-occidentale di Marettimo, nella zona C dell’area marina protetta, una lancia grigia con a bordo 7 ricciaioli, tutti  intenti in attività di pesca di frodo di ricci di mare. Sul posto si è unito all’accertamento  anche il gommone della Capitaneria di Porto di Marettimo. I militari hanno rinvenuto a  bordo 4.000 esemplari di ricci di mare, sequestrati e rigettati ancora vivi in mare. I  bracconieri, tutti di Palermo, sono stati identificati e si sono visti comminare una  sanzione amministrativa di 4.000 euro. L’azione delle Forze dell’ordine giunge a seguito di ripetute segnalazioni da parte  dell’Ente gestore dell’AMP della presenza, per tutto il mese di agosto, a Marettimo, di  numerose unità di pescatori di frodo di ricci, una vera e propria task force di bracconieri.