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08/09/2014 15:54:00

Alla festa dell'Unità del Pd di Trapani, Tranchida va all'attacco di Oddo

 C'era da aspettarselo. Il Sindaco di Erice, Giacomo Tranchida, ha approfittato dei suoi saluti alla Festa dell'Unità, che si è svolta ad Erice, in Piazza Pertini, per tirare le orecchie al Pd locale circa alcuni problemi irrisolti del nostro territorio e sul patto federativo del Pd di Trapani con il Psi di Nino Oddo. 

l Sindaco Tranchida ha colto l'occasione per ricordare ai rappresentanti della locale Segreteria del PD ma anche ai dirigenti provinciali e regionali dello stesso partito, parlamentari nazionali presenti, che la comunità ericina vorrebbe però "festeggiare" la risoluzione di gravissimi problemi irrisolti che significano lavoro, sviluppo, salute e qualità della vita, per l'appunto rientranti nella sfera governativa nazionale: autonomia del Porto di Trapani dalla politica strategica palermitano centrica, a maggior ragione in previsione dell'apertura dell'area di libero scambio; o nella sfera della politica regionale: circa la necessità di una dinamica visione strategica per lo sviluppo dell'aeroporto di Birgi, lasciato al sostegno dei privati e della CCIAA e di qualche Comune (Erice, Favignana ed altri); la vergognosa condizione di stallo per la radioterapia a Trapani che costringe i malati trapanesi ai viaggi della speranza palermitani presso cliniche private convenzionate dalla stessa Asp; il menefreghismo regionale circa l'inefficienza EAS nelle manutenzioni ai sistemi idrici dei Comuni del trapanese; l'assurda perdita d'ingenti fondi europei da parte del governo regionale e la latitanza sulla nuova programmazione degli stessi fondi per l'occupazione e lo sviluppo per l'Agenda 2014/2020.

In ultimo, sul piano politico, il Sindaco ha ricordato che da semplice cittadino militante del territorio, Patto federativo o meno del PD, non risparmierà le sue energie - atteso che non sussistono ad oggi condizioni finanziarie ed economiche alcuna di reali vantaggi e prospettive per la rispettive comunità ericine/trapanesi - per evitare che financo Erice, Borgo più Bello d'Italia, rischi di diventare sobborgo di certa politica trapani centrica già causa di tanti guasti. L'allusione non tanto marcata, rimanda all'ennesimo scontro con i socialisti del deputato Nino Oddo, nel 2012 alla guida del cartello politico trasversale per la soppressione dell'autonomia della comunità ericina.