Il Movimento Articolo 4 torna ancora sulla vicenda delle nomine da parte dell'Asp di Trapani di professionisti palermitani ai vertici dell'azienda sanitaria provinciale, a discapito delle professionalità del territorio, con la singolare nomina di professionisti trapanesi a Palermo. Tra l'altro sono state fficializzate qualche giorno fa, dal direttore genrale dell'Asp di Palermo, Gervasio Venuti, le nomine di Giovanni Bavetta e di Fabrizio Di Bella a direttore sanitario e direttore amministrativo di Villa Sofia a Palermo.
"Si tratta - fa presente il commissario provinciale di Articolo 4, Todaro - di due brillanti professionisti trapanesi. Il dottore Bavetta, 60 anni, originario di Partanna lascia la direzione del dipartimento presso l'U.O. Di Ginecologia e Ostetricia presso il Sant'Antonio Abate di Trapani per ricoprire il nuovo incarico a Palermo. Il Il dottore Fabrizio di Bella di 52 anni, trapanese, è stato già direttore amministrativo dell'Asp di Trapani. Appare curioso come il direttore dell'Asp di Trapani, Fabrizio De Nicola, non si sia accorto della presenza di professionisti locali competenti, privilegiando nella gestione dell'Asp territoriale, la nomina di altrettanti bravi professionisti ma provenienti da altri territori.
Avendo sposato un progetto politico, quello di Articolo4, che è esclusivamente rivolto agli interessi collettivi a beneficio dei cittadini, avverto la responsabilità di avviare una riflessione sulle nomine compiute dai dirigenti". .
Prima di lui era intervenuto, subito dopo le scelte del manager dell'Asp Fabrizio De Nicola, il leader trapanese di Articolo 4, Paolo Ruggirello, che ha chiesto di conoscere «i parametri seguiti» per le nomine di Walter Messina e Antonio Siracusa. Il primo palermitano, ma in servizio in Sardegna e l'altro di origini campane (è nato a Laviano, in provincia di Salerno), ma in forza all'Asp trapanese.