Tagli e tasse a Marsala. Intervengono Milazzo e Ingrassia

Eleonora Milazzo e Ginetta Ingrassia intervengono sul bilancio e la situazione economica del Comune di Marsala. Le due consigliere hanno fatto due diverse proposte. Milazzo ha puntato l’attenzione sui contributi sociali.

“In un periodo di forte crisi economica non è possibile rimanere inerte e continuare a mettere le mani in tasca ai cittadini. In questi giorni il Consiglio Comunale è impegnato ad approvare il regolamento sulle tasse locali, tasse che incideranno notevolmente sul bilancio delle famiglie marsalesi. Sono diverse le proposte avanzate da diversi gruppi consiliari al fine di poter evitare di applicare l’aliquota massima applicabile per legge ma occorre lavorare sodo in modo da poter impedire che ciò avvenga. A ciò si aggiunge la situazione socio economica del nostro paese in cui i cittadini vedono non solo un aumento delle tasse ma anche il rinnego di un aiuto economico. Ebbene, sono stati impegnati, dall’Amministrazione Comunale precedente, migliaia di euro per la realizzazione di manifestazioni culturali e per l’erogazione di contributi ad associazioni, spese che potevano essere limitate o addirittura evitate. Spesso si sente parlare di spending review (revisione della spesa pubblica) ovvero di un processo volto a migliorare l’efficienza e l’efficacia della pubblica amministrazione nella gestione della spesa pubblica. Ed è proprio a tal fine che viene imposto a livello nazionale ed ancor prima a livello europeo l’obbligo di effettuare una serie di “tagli” con lo specifico obiettivo di evitare lo sforamento del patto di stabilità. Per fare tutto ciò è veramente necessario negare ai meno abbienti il diritto al sussidio economico? I tagli devono essere fatti altrove. In sede di bilancio l’impegno sarà quello di recapitare le somme necessarie al fine di poter erogare per l’anno 2014 il contributo socio economico”.

Ginetta Ingrassia ha presentato invece un emendamento al regolamento dell’Imposta Unica Comunale che prevede le riduzioni delle utenze domestiche e, nello specifico, una riduzione del 30% per abitazioni tenute a disposizione per uso stagionale limitato o discontinuo.
“In vista dell’Approvazione del Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Unica Comunale, oltre ai possibili tagli della spesa pubblica va affrontato il problema del recupero credito e, conseguentemente, del contenzioso tributario relativo ai tributi comunali”. La consigliera Luigia Ingrassia chiede “che attività finalizzata al recupero dei crediti, sia di natura patrimoniale che tributaria, abbia svolto l’ufficio recupero crediti di concerto con gli altri Uffici; se ci sono elenchi nominativi, una memoria illustrativa delle controversie, delle notifiche, dei documenti a riguardo ed anche degli indicatori degli interessi da applicare decorsi i periodi previsti. Risulterebbe infatti che ad oggi le somme dovute e non pagate, soprattutto per il servizio idrico erogato dal Comune, sono enormi”.