«Come annunciato lo scorso 12 settembre dopo aver appreso dei tagli alle rotte estive di Ryanair per il 2015, stamani ho presentato una interrogazione al sindaco Damiano con non ricercata tempestività visto e considerato quanto dallo stesso sindaco dichiarato alla stampa».
«Trovo gravissimo che il sindaco del Capoluogo, che dovrebbe porsi come ente capofila nella proposta delle politiche turistiche, pronunci invece parole che aumentano la preoccupazione degli operatori del settore. È bene che Damiano sia estremamente chiaro. Che intenzioni ha?. Intende versare i 300 mila euro che egli ha assicurato in sede di accordo con i sindaci? E in tema di politiche del turismo come intende utilizzare le somme derivanti dalle tasse di soggiorno? E l'utilizzo lo concorderà con gli operatori di settore? Dovrebbe rispondere a queste ed altre domande il sindaco Damiano».
«Mantenga il suo impegno e poi, se vorrà farlo, si intesti la battaglia con la Regione Siciliana perché questa assolva al suo ruolo di socio dell'Airgest. Sia da esempio per gli altri comuni che ancor non hanno versato la quota sia in prima fila per assumere la leadership dei sindaci e spingere in direzione del rispetto dell'accordo di co-marketing fondamentale se si vuole avere la possibilità di interloquire con il vettore aereo e approntare un minimo di programmazione da offrire agli operatori turistici».
IL CONSIGLIERE COMUNALE DI TRAPANI
dott. Francesco Salone