13.00 - “Dobbiamo essere forti e consolarci del fatto che Desiree adesso è in cielo con la sua mamma”. Questo un passaggio dell'omelia di don Orazio Placenti ai funerali della piccola Desiree.
Grande partecipazione e commozione in Chiesa Madre. Al centro la piccola bara bianca intarsiata, e palloncini con il nome della piccola.
Nel corso della messa una signora, amica della famiglia, ha avuto un malore. Per tutta la funzione il sindaco di Petrosino Gaspare Giacalone è sempre stato vicino al padre della bimba che si è spenta lunedì all'ospedale dei bambini di Palermo. In chiesa anche i compagni di scuola delle sorelline di Desiree e tutta la comunità di Petrosino che ha seguito commossa i funerali.
Intanto proseguono serrate le indagini della Procura di Marsala perchè ancora non sono chiare le dinamiche dell'incidente che una settimana fa, in via Regione Siciliana, ha stravolto una famiglia e una comunità intera.
7.00 - Strazio infinito a Petrosino dopo la morte della piccola Desiree Bonafede, la bambina di 13 mesi morta ad una settimana dal tragico incidente di via Regione Siciliana in cui ha perso la vita anche la mamma, Valentina Zerilli, di 28 anni, al sesto mese di gravidanza.
I funerali di Desiree si terranno oggi, alle 11, alla Chiesa Madre di Petrosino.
Desiree', era in macchina con la madre, la stava accompagnando dalla suocera, ma a poche centinaia di metri la macchina ha urtato contro un muro e poi contro un palo, in cirocstanze ancora non del tutto chiarite. La donna è morta sul colpo, per Desiree, invece, le cui condizioni erano sembrate gravissime da subito, una corsa contro il tempo con il ricovero prima a Mazara del Vallo e poi a Palermo con l'elisoccorso. La bimba non presentava traumi o fratture - era infatti legata al suo seggiolino - ma per la violenza dell'urto ugualmente il suo cuore aveva subito diversi arresti cardiaci, provoncando nel piccolo corpicino danni irreparabili. C'erano stati alcuni segnali di speranza, in verità: pare che in un un'occasione la bimba aveva sbattuto le palpebre, e addirittura respirato autonomamente, ma si è trattato solo di una tragica illusione. Tantissima la solidarietà alla famiglia di Valentina Zerilli e alla piccola. Il Sindaco di Petrosino, Gaspare Giacalone, era pure andato a Palermo a trovare la bimba e a stringersi intorno ai familiari in questo momento straziante e terribile. Ed è stato proprio Giacalone a rendere pubblica la notizia del decesso di Desiree: "Muore una figlia di tutta Petrosino".