Salgono a duecento i lavoratori precari del Libero Consorzio Comunale di Trapani (l’ex Provincia) per i quali è stata autorizzata la prosecuzione, fino all'8 aprile 2015 (termine entro il quale dovranno costituirsi i nuovi organismi dirigenti), dei loro «rapporti di servizio» con L’Ente. Con deliberazione del neocommissario straordinario Ignazio Tozzo, infatti, è stata autorizzata la prosecuzione del rapporto di lavoro anche 16 lavoratori «Asu», utilizzati, cioè in «attività socialmente utili». Anche in questo caso, come già avvenuto nei giorni scorsi per complessivi altri 184 contratti di lavoro a tempo determinato e parziale del personale (Puc e contrattisti) appartenente al bacino del precariato (dei 184 contratti, 113 sarebbero andati in scadenza lo scorso giorno 14 e 71 a fine mese) è stato preso atto della deliberazione della Corte dei Conti, Sezione di controllo per la Regione Siciliana, che lo scorso 25 settembre ha confermato la possibilità per i Liberi Consorzi di Comuni di procedere alla proroga dei rapporti di lavoro in essere fino alla scadenza indicata dalla vigente legislazione, fermo restando il blocco delle assunzioni a tempo indeterminato.