Il problema delle auto elettriche, oltre all'autonomia, ancora troppo limitata, è quello delle mancanza di colonnine di ricarica veloce nelle nostre città. Qualcosa si sta muovendo in questo ambito. Due giorni fa, infatti, è stata inaugurata la colonnina “Fast Recharge Plus” all'interno di una stazione di servizio Eni, a Pomezia, vicino Roma. Questa installazione fa parte del progetto pilota frutto dell’accordo siglato tra Enel ed Eni che prevede, dopo la fase sperimenatale, di installare queste colonnine veloci in tutta Italia. “L’installazione delle nuove infrastrutture di ricarica Enel presso le stazioni di servizio Eni collocate lungo le strade extra-urbane, le superstrade e le autostrade” consentirà - dice un comunicato delle due aziende - “agli automobilisti di utilizzare il proprio veicolo elettrico anche fuori dalle città”. La nuova colonnina dell'Enel permette di ricaricare tre auto contemporaneamente sia in corrente continua che alternata, rispettivamente a 50 kW, 22 e 43 kW, ed è compatibile con tutte le vetture elettriche presenti sul mercato. La Renault, ad esempio, presente all'inaugurazione assieme a Tesla Model S e Nissan Leaf dice che la sua Zoe impiegherà circa 30 minuti per una ricarica completa se collegata alla presa da 43 kW. Vogliamo essere fiduciosi, e soprattutto, speriamo che le colonnine trovino collocamento in tutta Italia. Per il momento, oltre alla nuova apertura di Pomezia, la collocazione è toccata solo al nord Italia, all'Autogrill dell'area di servizio Villoresi Est (sull'A8 Milano-Varese), a Dorno Est e Ovest (sull'A7 Milano-Serravalle, a fianco dei Supercharger Tesla, presenti anche a Verona e Modena) e all'Eko Point di Garbagnate, sempre nel milanese.