12,00 - Per risolvere il caso, hanno detto gli inquirenti in conferenza stampa, sono stati fondamentali due elementi. I due giovani tunisini avevano ancora in tasca il biglietto del nightclub Las Vegas (di recente fatto chiudere per mancanza di permessi), e poi hanno trovato una telefonata tra la ballerina e uno dei due tinisini uccisi, un paio d'ore prima dell'agguato.
Ecco il comunicato stampa dei carabinieri.
I Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Trapani e della Compagnia di Marsala hanno eseguito il fermo di indiziato di delitto, emesso dalla Procura della Repubblica di Marsala, nei confronti di CENTONZE Domenico, 40enne, pastore di Marsala, con precedenti di polizia, considerato l’autore del duplice omicidio di due giovani cittadini tunisini: ESSID Ali e EL MABROUK Rafik.
I due ragazzi erano stati ritrovati morti in Contrada Samperi di Marsala la mattina del 3 giugno scorso, accasciati a terra in una piccola piazzola, ancora a bordo del ciclomotore su cui stavano viaggiando. Sul corpo venivano rilevati i segni di colpi di fucile da caccia caricato a pallettoni.
Dopo il ritrovamento, coordinati dal Procuratore della Repubblica di Marsala, Dott. Girolamo Alberto Di Pisa e dalla Dottoressa Anna Sessa, sono scattate le indagini dei Carabinieri che hanno eseguito per tutta la notte e nei giorni successivi numerose perquisizioni, accertamenti e interrogato decine di possibili testimoni, riscontrando sin da subito però un’assoluta chiusura a fornire indicazioni utili.
Un elemento però non è stato trascurato dagli investigatori: all’interno della tasca dei pantaloni di EL MABROUK Rafik sono state trovate due tessere di un night club di Mazara del Vallo, non distante dal luogo dell’omicidio. Tale ritrovamento permise di accertare che i due giovani avevano trascorso le loro ultime ore di vita proprio in quel locale. Le indagini si sono concentrate quindi sugli avventori che erano presenti quella sera e i dipendenti del night scoprendo che intorno alle due della notte vi era stata una violenta discussione proprio tra EL MABROUK Rafik e CENTONZE Domenico che sembrerebbe essere nata perché il giovane tunisino si era intrattenuto con una ballerina del night scambiandosi anche il numero di telefono.
Ciò avrebbe fatto infuriare il CENTONZE che prima ha buttato fuori in malo modo il ragazzo tunisino dal locale e poi, unitamente ad un altro complice ha inseguito i due ragazzi aprendo il fuoco all’altezza di Contrada Samperi.
Il fermo di indiziato di delitto si è reso indispensabile sia per i gravi indizi di colpevolezza raccolti sia per l’ imminente e concreto pericolo di fuga.
Le indagini dei Carabinieri, coordinate dalla Procura della Repubblica di Marsala continuano ancora allo scopo di ricercare ogni altro utile elemento, mentre un altro soggetto risulta tuttora indagato per concorso in omicidio.
Durante la perquisizione domiciliare presso l’abitazione di CENTONZE sono state rinvenute diverse munizioni da caccia caricate a pallettoni, alcune delle quali compatibili con quelle utilizzate per assassinare ESSID Ali e EL MABROUK Rafik. L’arrestato ultimate le formalità di rito stato rinchiuso nel carcere San Giuliano di Trapani, mentre il GIP del Tribunale di Marsala emetteva ordinanza di custodia cautelare in carcere.
11,00 - L'arrestato per il duplice omicidio, Domenico Centonze, è un pastore, ha 40 anni e piccoli precedenti di polizia. I carabinieri, nelle loro indagini, pur avendo sentito decine di testimoni, hanno dovuto sbattere contro una scarsa collaborazione da parte di chi sapeva ma non forniva indicazioni utili. Per fortuna nella tasca dei jeans di uno dei due cadaveri c'erano ancora i biglietti di ingresso in un locale, una specie di night club tra Mazara e Marsala, non distante dal luogo del duplice omicidio e dove le vittime avevano passato la notte. E' stato interrogando clienti e personale del night che i carabinieri hanno scoperto che c'era stata una violenta lite tra Centonze e Rafik El Mabrouk. Tutto nasceva dal fatto che il tunisino stava corteggiando una delle ballerine del night... Da qui la rabbia di Centonze, che prima ha cacciato fuori dal locale il ragazzo con il suo sfortunato amico, e poi li ha inseguiti, mentre loro si davano alla fuga in motorino, sparando dall'auto colpi di fucile, fino ad ucciderli. Il complice di Centonze risulta indagato per concorso in omicidio. L'uomo si trova rinchiuso nel carcere di San Giuliano a Trapani.
10,45 - E' un marsalese, Domenico Centonze, l'uomo ritenuto il duplice omicida di Essid e El Mabroul. E' stato arrestato dai carabinieri. Il movente del delitto nasce da una lite in un night club la notte prima. Lo ha detto il Procuratore Alberto Di Pisa in conferenza stampa a Marsala.
07,00 - Svolta importante nell'inchiesta sul duplice omicidio del 3 giugno scorso in contrada Samperi, a Marsala. A restare uccisi con un colpo di fucile a canne mozze, nella notte, due tunisini, Ali Essid e Rafik El Mabrouk. Le indagini della Procura di Marsala nei giorni scorsi hanno avuto una svolta, e ci sarebbe stato anche un fermo. Ma non si sa di più, queste, al momento, sono solo indiscrezioni. Tutti i dettagli verranno resi noti questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, presso la Procura della Repubblica di Marsala con la presenza del Procuratore Alberto Di Pisa.
Le due vittime saltuariamente lavoravano nelle campagne del Marsalese. I due sono stati freddati mentre si trovavano a bordo di uno scooter. Un unico colpo di fucile a canna mozza che ha raggiunto prima il conducente all'altezza dell'addome, lo ha oltrepassato e poi colpito il passeggero. Entrambi sono praticamente morti sul colpo. I corpi sono stati rinvenuti intorno alle 4 di mattina. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Petrosino, che dipendono dal comando di Marsala. A coordinare le indagini il sostituto procuratore Anna Cecilia Sessa.
Gli inquirenti hanno sempre mantenuto il massimo riserbo sulle generalità delle due vittime e sul contesto che avrebbe potuto generare il duplice omicidio. Il luogo, il metodo di esecuzione, potrebbe far pensare ad un regolamento di conti. Ma quali conti? Questioni di lavoro, questioni sentimentali, questioni di denaro? Il luogo dell'omicidio, nei pressi della ex cantina Concasio, è un posto isolato, pieno di rifiuti e negli anni frequentato da prostitute. Poco distante da lì, due anni fa, venne ucciso Baldassare Marino, detto “Occhi caddrusi”. Un delitto che ha ricordato il duplice omicidio di Concasio, per il luogo ma anche per le modalità. Quell'omicidio è ancora irrisolto, ma la recente operazione antimafia The Witness ha delineato una sua partecipazione alla sfera della criminalità organizzata marsalese.
Qui il luogo del delitto.