Il maltempo continua a flagellare la Sicilia, con particolare intensità nella provincia di Messina, dove le piogge torrenziali hanno provocato numerosi disagi e situazioni di emergenza. I vigili del fuoco hanno effettuato oltre 100 interventi, soccorrendo automobilisti bloccati nei sottopassi allagati e famiglie isolate a causa dello straripamento dei torrenti. Tra le zone più colpite ci sono Orto Liuzzo e San Saba, dove i soccorritori hanno utilizzato gommoni per portare in salvo i residenti.
Emergenza alluvioni a Messina
A Messina, la situazione è particolarmente critica con oltre 50 interventi dei vigili del fuoco per frane e allagamenti. Quattro automobilisti sono stati tratti in salvo dai loro veicoli sommersi dall’acqua in un sottopassaggio. Inoltre, la "nuova" via Don Blasco è stata completamente allagata a causa dell’inadeguato sistema di drenaggio.
Gravi danni anche alla viabilità: due tratti della SS114 "Orientale Sicula" sono stati chiusi a causa dello straripamento dei torrenti Fiumedinisi e Agrò, con il traffico deviato sull'autostrada A18 Messina-Catania. Anche il Policlinico di Messina è stato colpito dal maltempo, con un’area del pronto soccorso allagata e infiltrazioni d’acqua dal controsoffitto.
Violenta grandinata sui paesi dell’Etna
Nel versante Sud-Est dell’Etna, una grandinata eccezionale ha ricoperto le strade di ghiaccio, creando notevoli difficoltà alla circolazione. I vigili del fuoco di Catania sono intervenuti per assistere automobilisti in difficoltà nei comuni di San Giovanni la Punta, Trecastagni e Gravina di Catania. A Riposto, il torrente Torre Archirafi è in piena, ma al momento la situazione è sotto controllo.
Ancora danni e disagi in città a Messina
Un albero è caduto in viale Regina Margherita, mentre in viale Italia la rete di drenaggio ha ceduto, sollevando il manto stradale. A Gravitelli, un blackout elettrico ha lasciato senza corrente diverse abitazioni. Anche il palazzetto dello sport di via Rocca Guelfonia è stato allagato. La Sicilia orientale è ancora sotto allerta meteo per le prossime ore. Le autorità invitano i cittadini alla massima prudenza e a evitare spostamenti non necessari.
Furci Siculo, il sindaco e l'assessore salvano una persona - L’auto era finita dentro la massa d’acqua che aveva allagato il sottopasso a causa del maltempo, l’uomo al volante faceva fatica a uscire dal mezzo. Pioveva a dirotto. Il sindaco Matteo Francilia e l’assessore Agatino Pistone non hanno perso tempo e si sono gettati nell’acqua per salvare il malcapitato. Le immagini sono eloquenti. Il tutto è accaduto questa mattina, intorno alle 7.30 a Furci Siculo, sotto il ponte dell’autostrada in prossimità del campetto da tennis, sulla strada che conduce a Grotte e Calcare.
Il primo cittadino insieme all’assessore quando c’è allerta meteo perlustrano sempre le strade cittadine, a qualsiasi ora per controllare e vigilare. Anche in questo caso è stato provvidenziale, in quanto con il loro pronto intervento sono riusciti a estrarre l’uomo dall’abitacolo, visibilmente scosso e terrorizzato, e con le loro forze sono riusciti a portarlo fuori dalla massa d’acqua e a metterlo in condizioni di sicurezza. Prima che venissero i soccorsi e anche i Vigili del fuoco che hanno tirato fuori l’auto dalla zona allagata. Sul posto anche i volontari della Protezione civile e la Polizia locale.
Il presidente Schifani: "Monitoriamo la situazione"
Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha dichiarato che la Regione sta seguendo attentamente l’evolversi dell’emergenza, coordinandosi con la Protezione Civile e il sindaco di Messina per garantire assistenza immediata alla popolazione. "La situazione sembra sotto controllo – ha dichiarato Schifani – ma continuiamo a monitorare e a intervenire dove necessario."
Grazie all'allerta arancione emanata dalla Protezione Civile regionale, la rete di soccorso era già operativa. Sono stati attivati interventi di assistenza per i residenti intrappolati e per mitigare i danni causati dall'esondazione del torrente Zafferia a Messina, nonché dagli altri fenomeni estremi verificatisi nella zona sud e nei paesi dell'Etna.
Per ulteriori aggiornamenti e indicazioni della Protezione Civile, si consiglia di consultare il sito: www.protezionecivilesicilia.it.