A Marsala la mostra "Tra Mozia e Lilibeo. Paesaggi e monumenti della Sicilia”
Domani, Sabato 18 luglio, alle ore 18.00, presso la sala conferenze del Museo Archeologico Regionale “Lilibeo” di Marsala, sarà inaugurata la mostra dal titolo “Tra Mozia e Lilibeo. Paesaggi e monumenti della Sicilia”, consistente in un pregevole corpus di fotografie di Giuseppe Leone, uno dei più noti e amati maestri siciliani della fotografia d’arte.
La stessa mostra, curata dal Direttore del Museo Maria Luisa Famà e dall’archeologa Maria Grazia Griffo, era stata presentata per la prima volta a Los Angeles nel giugno del 2013 presso l’Istituto Italiano di Cultura in occasione della esposizione negli Stati Uniti dell’Auriga di Mozia. L’iniziativa, realizzata con il concorso del Comune di Marsala, costituì una importante occasione per promuovere il patrimonio culturale e paesaggistico della città, insignita in quell’anno dell’importante riconoscimento di “Città europea del vino” e per fare conoscere i monumenti fenicio-punici più importanti di Mozia e Lilibeo.
"Oggi - dice la dottoressa Famà - viene riproposta al pubblico grazie al contributo delle Cantine Paolini di Marsala che, aderendo all’iniziativa, hanno mostrato sensibilità ed attenzione riguardo alla valorizzazione dei beni culturali del territorio, tanto più che questa avrà luogo in uno storico stabilimento vinicolo dell’Ottocento, il “Baglio Anselmi”, sede del Museo “Lilibeo”".
L’evento, che rientra nell’ambito delle iniziative realizzate dalla Regione siciliana in concomitanza con l’EXPO 2015, costituirà una occasione ulteriore per promuovere lo straordinario patrimonio paesaggistico ed archeologico di Mozia e Lilibeo e per invitare i visitatori del Museo a scoprirlo o a conoscerlo meglio.
La mostra, allestita nella Sala conferenze, sarà corredata da un video, realizzato dall’arch. Calogero Baldanza anche allo scopo di essere proiettato all’EXPO, con il quale la sequenza delle immagini fotografiche scorre in un percorso sonoro, nella suggestiva cornice del mare e del volo dei gabbiani.
La mostra resterà aperta per tutta la stagione estiva, negli orari consueti di visita del Museo.
