Grande prova di forza per la Ferrari di Vettel, che vince il gran premio di Singapore condotto in testa dall'inizio alla fine. Secondo Ricciardo con una ritrovata Red Bull. Terzo Kimi Raikkonen, consistente. Quarto Rosberg, quinto Bottas, sesto Kvyat, settimo Perez, ottavo Verstappen, che si rifiuta di obbedire all'ordine di scuderia di lasciare passare il compagno, nono Sainz e decimo Nasr. Con il risultato di oggi, con Hamilton che non ha preso punti, con Rosberg che si avvicina e Vettel che fa altrettanto, con i problemi accusati dalla Mercedes e con una Ferrari così forte, il campionato del mondo è un po' più aperto. Prossima gara fra sette giorni a Suzuka.
16:03 - Giro 60°/61 - Ultimo giro per la Ferrari di Vettel in testa a Marina Bay.
14:10 - Una partenza regolare al gran premio di Singapore che ha visto il poleman Vettel mantenere la posizione davanti a Ricciardo, Raikkonen, Kvyat e alle due Mercedes di Hamilton e Rosberg. In partenza la monoposto di Verstappen (Toro Rosso) ha avuto un problema al cambio ed è stato costretto a ripartire dopo un passaggio ai box. Vettel dopo 6 giri ha 5 secondi di vantaggio su Ricciardo.
Giro 8°/61- Vettel e e Raikkonen veloci nel primo settore del circuito, Ricciardo più veloce nel terzo. Dopo otto giri: Vettel, Ricciardo, Raikkonen, Kvyat, Hamilton, Rosberg, Bottas, Massa.
Giro 10°/61 - Ricciardo dimunisce il suo distacco dalla Ferrari di Vettel. Nell'utimo giro è sceso a 4 secondi e 7 decimi. il primo pit stop è quello della Lotus di Grosjean che ha cambiato il proprio treno di gomme utilizzando la gomma gialla.
Giro 11°/61 - Inizia il valzer dei pit stop. Alonso (Mclaren) in lotta con il connazionale Sainz (Toro Rosso) rientrano ai box. Alonso rientra dietro a Grosjean in 14° posizione. In testa Ricciardo continua a spingere e rosicchiare qualche decimo a Vettel.
Giro 13°/61 - Incidente tra la Williams di Massa che uscito dai box si è toccato con la Force India di Hulkenberg mandandolo sulle barriere.
Giro 14°/61 - La macchina di Hulkenberg è ferma sul tracciato e approfittando della virtual safety car si sono fermati tutti ai box per il cambio gomme. Vettel davanti a Ricciardo. Raikkonen ha sopravanzato Kvyat, e anche Hamilton e Rosberg guadagnano una posizione sul russo.
Giro 16°/61 - La virtual safety car congela, o almeno dovrebbe congelare, le posizioni in gara. Alla fine il direttore di gara ha deciso di far entrare in pista la safety car reale per far spostare la Force India incidentata. Vetture ricompattate dietro alla safety car. I primi tre Vettel, Ricciardo e Raikkonen hanno montato le supersoft (Rosse). Le due Mercedes di Hamilton e Rosberg le soft (Gialle).
Giro 18°/61 - Ancora safety car in pista per consentire ai commisari di pulire la pista dai detriti. Rientra al termine di questo giro. Ripartiti con Vettel al comando, Ricciardo, Raikkonen, Hamilton, Rosberg, Kvyat.
Giro 23°/61- I primi tre molto vicini con Ricciardo minaccioso dietro a Vettel e Raikkonen attaccato a sua volta a Ricciardo. Un pò più distaccati Hamilton e Rosberg, ma sono lì, a ridosso dei primi.
Giro 24°/61 - I commissari hanno gia deciso sull'incidente tra Massa e Hulkenberg dando la colpa al tedesco. Sarà penalizzato di tre posizione sulla griglia di partenza del prossimo gran premio, domenica prossima a Suzuka.
Giro 27°/61 - Vettel, Ricciardo e Raikkonen girano sugli stessi tempi. Hamilton sta lamentando un problema di potenza e Rosberg lo supera.
Giro 29°/61 - Problemi per il leader del mondiale, Hamilton che scende fino alla nona posizione. Vettel guadagna su Ricciardo. Rosberg guadagna su Raikkonen. Dietro Fernando Alonso con la Mclaren/Honda super Hamilton, seguito da Button. Hamilton fuori dai punti.
Giro 30°/61 - Rientra ai box Felipe Massa che accusa problemi tecnici. Riesce ma sta per ritirarsi. Vettel sta facendo una serie di giri velocissimi.
Giro 33°/61 - Hamilton chiede di ritirarsi dopo essere scivolato in 16^ posizione. Sta per rientrare ai box e si ritira.
Giro 35°/61 - Ritiro per Fernando Alonso. Perez ai box. L'olandese Max Verstappen in ottava posizione. Intanto davanti Ricciardo guadagna su Vettel e Raikkonen perde sull'australiano.
Giro 38°/61 - Verstappen ai box. Ma anche un pazzo in pista. Gara neutralizzata. Tutti ai box per il cambio gomme.
Giro 39°/61 - Safety car nuovamente in pista a causa di quella persona sul tracciato. Azzerato il vantaggio di Vettel su Ricciardo. I primi hanno già montato le gomme soft. Safety car ancora in pista per permettere a Rossi con la Manor di sdoppiarsi.
Giro 40°/61 - Ripartiti con Vettel che prende un po' di margine su Ricciardo. Dietro succede un po' di tutto. Button in lotta con Maldonado lo tocca ed è costratto a cambiare l'ala anteriore e getta la possibilità di prendere dei punti.
Giro 43°/61 - Scatenate le due Toro Rosso, prima Verstappen e poi Sainz superano la Lotus di Maldonado. Sainz fa registare anche il giro più veloce in gara e subito dopo lo fa segnare anche Verstappen.
Giro 48°/61 - Mancano ventisette minuti al termine della gara. Per regolamento la gara non può superare le due ore. Vettel continua a prendere vantaggio su Ricciardo. Si conferma un grande talento l'olandese Verstappen che supera la Lotus di Grosjean seguito poi dal compagno di squadra Sainz. Vettel e Ricciardo sono i più veloci in pista e con gli stessi tempi.
Giro 50°/61 - Ricciardo, giro più veloce della gara. Guadagna due decimi su Vettel.
Giro 52°/61 - Sfida aperta per la vittoria tra Vettel e Ricciardo. Dietro Raikkonen, Rosberg, Bottas, Kvyat. Ritiro anche per la Mclaren di Button.
Giro 55°/61 - Vettel reagisce gli attacchi dell'australiano. Torna sopra i tre secondi il suo vantaggio. I due stanno facendo giri da qualifica. Dietro è lotta anche per la settima posizione tra Perez, Verstappen e Sainz.
Giro 57°/61 - La classifica quando mancano pochi minuti alla fine: Vettel, Ricciardo, Raikkonen, Rosberg, Bottas, Kvyat, Perez, Verstappen, Sainz, Grosjean, Nasr, Ericsson, Maldonado.
Giro 58°/61 - Vettel si porta a tre secondi di vantaggio su Ricciardo. Per il tedesco una gara in testa dal primo giro. Ricciardo sembra aver mollato un po' e si accontenta della seconda posizione.