Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/12/2015 06:25:00

Rifiuti a Marsala. Finalmente si smantella la "discarica" di Sappusi. Ma in periferia...

16.00 -  Il Comune di Marsala comunica che da lunedì prenderà il via la raccolta porta a porta a Sappusi. Questa la nota dal Comune con le indicazioni su come conferire i rifiuti.


Come aveva preannunciato il Sindaco Alberto Di Girolamo, giorni addietro, in conferenza stampa, nel rione popolare di Sappusi cambierà il sistema di raccolta differenziata dei rifiuti. Dal conferimento nell’isola ecologica di Salinella si passerà a quello “porta a porta”. Il tutto avverrà a partire da lunedì prossimo, 14 dicembre 2015.
“Dopo la conferenza di qualche giorno fa e il mio provvedimento di lunedì scorso – precisa il Sindaco Alberto Di Girolamo – avviamo questo nuovo servizio in un quartiere popolare a cui, assieme agli altri, abbiamo prestato la giusta attenzione fin dal nostro insediamento. Da lunedì sarà operativa la raccolta differenziata con il sistema “porta a porta” e proprio per fare in modo che tutto proceda in maniera ottimale, auspichiamo la massima collaborazione dei nostri concittadini che abitano in quella splendida zona che si affaccia sullo Stagnone. Il rispetto dell’orario e delle modalità di conferimento, ci consentiranno di avere un quartiere più decoroso e adeguatamente pulito”.
Intanto, in vista dell’avvio del servizio, gli operai dell’Aimeri Ambiente, la ditta che gestisce la raccolta differenziata dei rifiuti a Marsala, fra oggi e domani, completeranno la distribuzione dei diversi contenitori bianchi da 240 litri (tre per ogni palazzina) dove dovranno essere riposti carta (quello con la scritta in blu), vetro e metallo (scritta in verde) e organico (scritta con il colore marrone). La parte indifferenziata dei rifiuti ovvero il secco dovrà invece racchiuso nei sacchetti e depositato davanti le proprie palazzine nei giorni di raccolta.
Agli abitanti del popoloso quartiere verranno, inoltre, consegnati dei sacchetti gialli per la raccolta della plastica e il calendario della zona 2, nel cui comprensorio ricade Sappusi.
Queste le giornate di conferimento per tipologia di rifiuto:
Organico (lunedì, mercoledì e venerdì);
Indifferenziata o parte secca (martedì, giovedì e sabato);
Carta (martedì)
Plastica (giovedì)
Vetro (un sabato si e uno no – ogni 15 giorni).
L’orario quotidiano di conferimento dei rifiuti - tranne la domenica - sarà dalle 21 alle 6,00 del mattino successivo. L’Aimeri, dal canto suo, provvederà al ritiro differenziato dei rifiuti, secondo l’apposito calendario, dalle 6,00 alle 12,00.
Con l’avvio della raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta”, verrà dismessa la discarica di Salinella.

 

7,00 - La chiamavano isola ecologica, ma di ecologico aveva ben poco. era una vera e propria discarica a cielo aperto, senza il rispetto delle norme igieniche e con tanti disagi per gli abitanti della zona e per gli operatori che vi lavoravano. E’ l’isola ecologica di Salinella, a Marsala, rione popolare di Sappusi.
Un agglomerato di grandi cassonetti che nel periodo estivo è diventato ricettacolo per insetti, topi e animali randagi attirati dall’ammasso di rifiuti che in maniera indiscriminata venivano buttati, soprattutto nelle ore notturne, quando l’isola ecologica non era presidiata dagli operatori dell’Aimeri. Il tutto all’interno del parco di Salinella.
Adesso l’isola ecologica scomparirà. Il sindaco di Marsala, Alberto Di Girolamo, ha firmato l’ordinanza con cui si dispone lo smantellamento dell’isola ecologica di Sappusi. Contestualmente viene istituito il sistema del “porta a porta” anche nel popoloso quartiere marsalese.
In un primo momento, ai tempi dell’amministrazione Adamo, l’isola ecologica si trovava proprio davanti alle case, nel pieno centro abitato. Una collocazione che aveva suscitato le proteste degli abitanti. Poi, la scorsa estate, il trasferimento nel parco di Salinella. Doveva essere un’intervento positivo. Invece ha peggiorato la situazione, perchè l’isola si è fatta più grande, e poco fuori gli occhi del centro abitato. Lì si è potuto buttare di tutto, con gli odori che arrivavano fino alle case.
Subito dopo il sindaco Di Girolamo aveva ammesso l’errore: “E’ diventata una discarica a cielo aperto”. Ora, dopo essersi accordato con l’Aimeri, l’isola può scomparire e dare il via alla raccolta porta a porta.
Da Sappusi ad Amabilina, anche qui, c’è un’isola ecologica che non è proprio il simbolo dell’ecologia, per i rifiuti in eternit che sono stati buttati nelle scorse settimane.
L’eternit è sparso un po’ in tutto il territorio comunale. Basta fare un giro nelle periferie, da nord a sud, per trovare delle piccole discariche a cielo aperto con elettrodomestici e amianto. L’abbiamo vista in contrada Madonna Alto Oliva, oppure sempre ad Amabilina, dove i rifiuti vengono buttati dentro le cave di tufo. E ancora la zona di santo Padre delle Perriere, dove è stata scattata questa foto.

In questo senso, anche per recuperare i rifiuti in amianto, il Comune di Marsala ha predisposto una bando di gara per affidare ad una ditta specializzata la raccolta dei rifiuti pericolosi e smaltirli correttamente.