Li avevano sequestrati appena 4 giorni fa, ma nella giornata di ieri ignoti si sono recati nel posto dove erano custoditi, portandone via tre dei sei pitbull. Il custode giudiziario degli animali, ha così sporto immediata denuncia ai carabinieri. I cani, alcuni di con segni di aggressività, erano stati sequestrati perchè detenuti in condizioni di maltrattamento, ovvero legati ad un albero. Il sospetto è che gli animali venissero utilizzati in combattimenti clandestini. Due persone, già note alle forze dell'ordine, erano state denunciate all'Autorità Giudiziaria.
Enrico Rizzi, Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo, informato dell'accaduto, ha così commentato: "Ho già scritto ai Carabinieri ed ho chiesto loro di effettuare una serie di perquisizioni locali presso alcuni siti, nonchè presso le abitazioni di alcuni soggetti già noti alle forze dell'ordine. Sbagliatissimo comunque lasciare gli animali in città. Dovevano essere affidati subito ad una struttura, lontana da Trapani. Sappiamo molto bene che queste persone, come hanno già fatto in passato diverse volte, si attivano nottetempo ed immediatamente per il loro immediato furto, reato gravissimo visto che si tratta di un bene sottoposto a sequestro giudiziario. Faccio un appello alle Istituzioni affinchè procedano nel più breve tempo possibile a mettere al sicuro i restanti animali, oggetto di sequestro penale".
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Cane soccorso da 113 e dal responsabile del Partito Animalista Europeo - Venerdì scorso, un cane si è accasciato al centro della carreggiata ad Erice e non è riescito più ad alzarsi . E' successo sul lungomare Dante Aligheri, all'altezza dell'Università. Diversi cittadini, notando così l'animale in difficoltà, hanno chiamato il 113 della Questura di Trapani. Gli operatori però, erano in evidente difficoltà, non essendo tra le loro competenze la gestione dei randagi. Sul posto era anche giunta una pattuglia della Polizia Municipale di Trapani che non ha potuto far nulla, visto che il comune interessato era quello di Erice. Enrico Rizzi, Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo, è giunto sul posto e non ha esitato a contattare il 113 per dare supporto ed alcune direttive agli operatori della Questura in difficoltà. Nel giro di pochi minuti il cane è stato soccorso e trasportato presso l'ambulatorio veterinario del Dott. Ugo Azzaro ma purtroppo è deceduto a causa delle sue precarie e gravissime condizioni di salute. Il Capo della Segreteria Nazionale del Partito Animalista Europeo ha voluto ringraziare vivamente gli operatori della sala operativa della Questura di Trapani, per "essersi attivati tempestivamente con l'obiettivo di ridurre i tempi di soccorso per il povero randagio, dimostrando elevata sensibilità e professionalità ".