La Fiat Tipo è un'auto che piace. A conferma di ciò oltre ai dati numerici positivi - in Italia ha già raccolto 15.000 ordini in poco più di due mesi - c'è anche il premio Autobest 2016 consegnato a Milano, presso il Teatro Vetra. A eleggere la Tipo è stata la giuria internazionale di Autobest, composta da 26 giornalisti specializzati, in rappresentanza di altrettanti Paesi europei per l'Italia c'era Quattroruote. I giudici del concorso le hanno assegnato 1.492 punti in base a 13 diversi parametri, tra i quali design, confort, economicità d'esercizio, guidabilità, prezzo, rete assistenziale, distribuzione dei ricambi, versatilità e controvalore.
La Fiat Tipo, prodotta in Turchia nello stabilimento Fiat Tofaş di Bursa, è una vera global car venduta in 40 nazioni in Europa, Medio Oriente e Africa. Alla berlina a breve si affiancheranno le versioni a cinque porte e Station Wagon che potrebbero già debuttare al prossimo Salone di Ginevra a marzo, anche se si attendono conferme da parte dei vertidi Fiat.
Con la Station Wagon, Fiat ritorna nel segmento C dal quale mancava con l'uscita di scena della Stilo Multiwagon. I muletti fotografati in queste settimane mostrano un frontale identico a quello della berlina, con la zona posteriore ancora camuffata e dove si è concentrato il lavoro dei tecnici. Spazio e praticità, già buoni sulla berlina, sono destinati ad aumentare grazie all'andamento della fiancata e del tetto piuttosto tradizionale. I fari posteriori sono simili alla cinque porte ma sono in parte collegati al portellone stesso, il loro design sarà probabilmente identico a quello che vedremo sulla versione a cinque porte e senza la coda, la "hatchback".
Per quanto riguarda la gamma motori, saranno gli stessi della berlina: un benzina da 1.4 litri Fire da 95 cv e il diesel 1.6 litri Multijet da 120 cv. Anche per le nuove varianti di carrozzeria la formula utilizzata sarà la stessa, offrire un'auto con dotazione completa a fronte di prezzi di listino competitivi. La caratteristica principale della Tipo sarà ancora la concretezza di un'auto moderna, pratica e confortevole, ma senza tanti grilli per la testa.
Carlo Antonio Rallo