“Trapani, città a misura d'Uomo” è il titolo di un incontro di cittadini, che vogliono confrontarsi sui problemi della città e sulle ipotesi di soluzioni dei tanti problemi che l'assillano. Il dibattito è fissato per sabato 28 maggio alle ore 17, nella sala conferenze del complesso storico “Principe di Napoli”, in piazza Generale Scio.
Per sperare in un futuro migliore bisogna potenziare la cultura, la Biblioteca Fardelliana, il Luglio musicale, il Consorzio universitario, una Scuola "sana" e qualsiasi altra attività che ci faccia crescere.
«Per realizzare questo obiettivo è indispensabile la partecipazione di tutti» afferma Natale Salvo, segretario di “A Misura d'Uomo”, associazione organizzatrice dell'incontro. «Ecco perché vogliamo che questa riunione non sia sporadica ma, anzi, diventi permanente».
Hanno accolto l'invito Alberto Ditta, presidente dell’Ordine degli Architetti; Margherita Giacalone, direttrice della biblioteca Fardelliana; Pino Ingardia, della CIDEC/FIARCOM; Paolo Salerno, dell'associazione “Trapani Welcome”; Gabriele Tripi, psichiatra; Angela Cangemi, dell'associazione “Mondo Donna”; Danilo Gianformaggio, dell'associazione “Tempo Reale”; la comunità San Lorenzo; Giuseppe Marascia e Leonardo Todaro di “A Misura d'Uomo”; Angela Corso, di “Porta Trapani-Erice”. I lavori saranno conclusi dal giornalista e scrittore Roberto Tumbarello.