12.55 - Non sono ancora operativi i nuovi spazi a pagamento (“strisce blu”) realizzati in prossimità delle vie Sibilla e Delle Sirene. Lo rende noto il Comando della Polizia Municipale, al fine di fare chiarezza e non creare apprensione alla cittadinanza. Da alcuni giorni infatti, in alcune strade sono state disegnate le strisce di colore blu, sinonimo di sosta a pagamento. “Così non è finchè non sarà collocata la segnaletica verticale con indicazione dell'orario e della tariffa applicata , sottolinea il dirigente vicario Vincenzo Menfi; la sosta nelle suddette zone pertanto, fino a nuove disposizioni, al momento è libera” . Il provvedimento con il quale sono state individuate le aree per le nuove “strisce blu” risale a circa 15 giorni fa, motivato anche dal fatto che la ditta incaricata stava concludendo l'appalto per la segnaletica orizzontale. “Condivido che occorra predisporre nei giusti modi e tempi il servizio , afferma il sindaco Alberto Di Girolamo; ma era prioritaria l'esigenza di economizzare e non ricorrere ad un altro appalto per questo nuovo servizio stradale. Aggiungo che stiamo predisponendo alcuni stalli per la sosta dei residenti nelle zone interessate, mentre – conclude il sindaco - sono in corso le procedure per dotare la città di nuovi parcometri” . Riguardo l'acquisto delle park card, sia il sito (http://servizi.comune.marsala.tp.it/download/parkcard.pdf) che il portale turistico comunale (http://www.turismocomunemarsala.com/informazioni-utili---meteo.html) riportano l'elenco degli operatori convenzionati per la vendita dei tagliandi. In ogni caso, si sta valutando la possibilità di indicare nella stessa segnaletica verticale i bar e le tabaccherie dove acquistarli, utilizzando il codice QR code.
06.30 - Tante polemiche e cittadini arrabbiati a Marsala per la rivoluzione delle strisce blu. Nei giorni scorsi in buona parte del centro storico gli stalli per i parcheggi hanno subito una grande trasformazione, la sostituzione delle strisce bianche con le strisce blu, ossia i parcheggi a pagamento.
Già dalle prime ore di venerdì scorso tra la via Sibilla, via Bottino, e le altre vie della zona è stata rifatta la segnaletica orizzontale. E sono state molte le auto rimosse e multate perchè parcheggiate nel divieto di sosta temporaneo installato occasionalmente per i lavori di rifacimento delle strisce sul manto stradale. Raffica di multe e rimozioni che hanno fatto arrabbiare i cittadini. Ma la protesta è scoppiata in questi giorni soprattutto per l’aumento degli stalli a pagamento, il tutto senza preavviso da parte dell’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco Alberto Di Girolamo.
I commenti più frequenti, soprattutto nei social network, sono stati di quelli che accusano l’amministrazione di voler soltanto fare cassa. Aumentano quindi le strisce blu, in cui si può parcheggiare con i park card. In molti hanno evidenziato che la scelta dovrebbe essere accompagnata anche dall’installazione delle macchinette per rilasciare i tagliandi. Infatti i cosiddetti “grattini” vengono rilasciati solo da esercizi autorizzati, bar, tabaccherie, e altri negozi, e in alcune zone sono ben distanti dai nuovi stalli.
A dicembre erano state introdotte alcune novità per le strisce blu. La novità riguarda il cosiddetto il “quarto d'ora di cortesia” che consente di sostare liberamente per 15 minuti al fine di acquistare la park card. È un periodo di tolleranza che, prima, decorreva dal momento in cui si verificava l'accertamento da parte dei vigili. Con le nuove disposizioni, il conducente è invece obbligato a segnare l'arrivo nelle strisce blu attraverso il disco orario o altre analoghe modalità: il “quarto d'ora di cortesia”, pertanto, decorrerà dall'effettivo inizio della sosta dell'auto. L'altra novità introdotta dall'ordinanza sindacale del dicembre scorso riguardava il rinnovo della park card: scaduto l'orario, vengono concessi altri 15 minuti di tolleranza per consentire l'acquisto di un nuovo tagliando. Per evitare contravvenzioni, indicazioni sull'orario di arrivo e park card vanno esposti in maniera visibile all'interno dell'auto.
Le strisce blu a Marsala da qualche anno sono gestite direttamente dal Comune. Prima invece era una ditta esterna ad occuparsene, ma si entrò in conflitto e ci fu una vertenza che portò il Comune a chiudere il contratto in anticipo. A quel punto la ditta, la Soes Spa, fece ricorso al Tar ma i giudici amministrativi giudicarono corretto l’operato del Comune. Così dopo un periodo di stallo, i parcheggi nelle linee blu sono tornate ad essere gestite direttamente dal Comune nel gennaio 2013.
Da quando le strisce blu sono tornate sotto la gestione diretta del Comune le entrate sono aumentate. E aumenteranno nel futuro con i nuovi stalli a pagamento. La decisione, però, non è piaciuta a molti.
Tra le forze politiche è intervenuto il Movimento 5 Stelle, con il suo portavoce in consiglio comunale Aldo Rodriquez. Ecco il suo commento.
Marsala vuole essere ancora più affascinante e si rifà il trucco per l'arrivo dell'estate e dei suoi turisti.
Come un'anziana e decaduta nobildonna, si colora per nascondere il pallore della sua pelle scegliendo il giallo e il blu, colori che non passano certamente inosservati. Un giallo triste da erba secca e sterpaglie, cresciute oltre ogni limite di decenza e sicurezza, accarezzate dallo scirocco che alimenterà ogni pur flebile fiammella di passione. Un blu acceso, quasi elettrico, per ammaliare quel malcapitato che si fermerà ad ammirarla.
Marsala si autocelebra orgogliosamente con i selfie incosciente di non piacere perché la superbia acceca la sua vista e la sua mente.
Se Marsala fosse un pò più umile e furba, si accorgerebbe del pericolo che corre trascurando la scerbatura delle aiuole e delle strade.
Si accorgerebbe che quel giallo di erba secca nasconde la sua bellezza e non la esalta.
Si accorgerebbe che lo spaesato visitatore non deve vagare senza meta per un massimo di quindici minuti alla ricerca di un rivenditore di park card.
Si accorgerebbe che l'assenza di macchinette per il parcheggio alimenta il mercato nero dei parcheggiatori abusivi, graziati dagli agenti della Polizia Municipale impegnati altrove a far cassa per compensare i lauti stipendi.
Marsala non si accorge di tutto ciò, non si accorge che con più strisce blu i balzelli aumentano invece di diminuire, come aveva promesso nel corteggiamento ai suoi cittadini.
Marsala non si accorge che è diventata la strega cattiva dei cartoni animati: brutta e odiata da tutti.
Marsala non si accorge che, da quasi un anno, è ancor piu la bieca controfigura di sé stessa.
Marsala non potrà neppure togliersi il trucco perché i suoi rubinetti sono perennamente asciutti.
Linda Licari, consigliera di Cambiamo Marsala, è intervenuta così invece:
In merito alle nuove strisce blu volevo informare quanti chiedono che al momento non sono operative, occorre che ci sia la segnaletica verticale che lo indica.
L'esigenza di programmarle adesso nasce dal fatto che l'azienda che gestisce l'appalto "segnaletica orizzontale" sta operando in questo momento, in tutta la città. Finché non si adegueranno aree parcheggi e segnaletica verticale con colonnine o sistemi che consentono il facile reperimento dei park card non saranno attive. Le strisce blu non nascono per far cassa ma per disincentivare le auto in centro e allontanarle il più possibile nei parcheggi fuori.
La proposta di Michele Gandolfo, consigliere Psi, invece è questa:
Premesso che le striscie blu sono presenti in tutti i paesi civili invito l'amministrazione a dotarsi delle macchinette park card o perlomeno dare indicazioni chiare dove comprare i ticket.
Inoltre e' necessario creare due parcheggi gratuiti e controllati da operatori comunali nella zona della stazione e dello stadio e collegarli con il centro storico con bus navetta gratuiti.