Non sono ancora operative le nuove strisce blu del centro storico di Marsala.
In questi giorni hanno protestato parecchio i cittadini per le nuove disposizioni sui parcheggi da parte dell'amministrazione guidata da Alberto Di Girolamo.
Ieri il Comune ha reso noto che le nuove strisce blu non sono ancora operative, ossia si può continuare a parcheggiare liberamente. Per diventare operative le strisce blu devono essere accompagnate dalla segnaletica verticale, quindi con i tabelloni che indicano costi, orari, e dove comprare le park card.
Intanto sono intervenuti in protesta la Cisl e l'associazione Anemos di Marsala.
Ecco la lettera inviata al sindaco dal responsabile della Cisl di Marsala Antonino Chirco.
“Se la notizia dell’aumento delle strisce blu solleva dissenso e malumore, ancora più sconcertante risulta l’esigua parte riservata – in buona fede oppure calcolata? – agli spazi della sosta non custodita. Eppure l’apposito regolamento parla chiaro: disponibilità ed uso di strisce blu pari a quelle bianche. Se le casse comunali sono esauste, possibile che non si rispettino i più elementari principi di civiltà e di legalità?
E si legge, pure, il modo sbrigativo, privo di qualsiasi tolleranza, con cui si è proceduto alla nuova Ordinanza che ha permesso all’Amministrazione pubblica di incassare, in poche ore, fior di multe sugli ignari automobilisti. Altro che guardie campestri di quarant’anni fa, quando si multavano i raccattatori di uve in flagranza per qualche acino di uva dimenticato!
Possibile che sia sempre il cittadino a subire soprusi, angherie e a pagare?
Se le notizie di stampa, sono vere, i cittadini, Sig. Sindaco, non aspettano che il passo indietro e il ripristino del precedente Ordinamento.
E’ il passo necessario, mentre il resto, che non è privo di avventatezza né di capacità prospettica, è consequenziale.
L'associazione Anemos.
Numerose lamentele, in città, per la carenza di informazioni dove potere acquistare i ticket utili perla sosta nelle aree delimitate dalle strisce blu. Le attività commerciali nelle quali si possono trovare non sono adeguatamente pubblicizzate e mancano le colonnine che emettono i ticket. Per una città turistica come Marsala questi servizi sono assolutamente essenziali afferma l’Associazione A.S.D.C. Anemos. I problemi sono tanti, soprattutto per chi viene da fuori città. Infatti, nella impossibilità dell’acquisto la scelta per gli automobilisti è o parcheggiare ugualmente e ritrovarsi con una multa, oppure cercare, anche distante dal posto in cui si deve andare, un’area in cui si può sostare senza vincoli di orario e senza dover pagare.
Dallo scorso 17 Dicembre una novità riguarda il cd. “quarto d’ora di cortesia”, che consente 15 minuti di sosta libera ai conducenti per l’acquisto del tagliando. In precedenza, tale periodo di tolleranza decorreva dal momento in cui si verificava l’accertamento da parte dei vigili. Con le nuove disposizioni, invece, il conducente è obbligato a segnare l’arrivo nelle strisce blu attraverso il disco orario o altre analoghe modalità. Il “quarto d’ora di cortesia”, pertanto, decorrerà dall’effettivo inizio della sosta dell’auto. In tanti protestano dovendo andare in giro, non si sa dove, a cercare i tagliandini, perdono tempo prezioso e talvolta non se ne ha a sufficienza per potere effettuare tale operazione.
Il comune di Marsala ci dice di collegarci sul sito e vedere l’elenco degli operatori convenzionati alla vendita di tagliandi di sosta (park card). “Ma per chi non ha la possibilità di collegarsi ad Internet, chi non possiede un telefono o un tablet, chi ha magari un’età più avanzata e non sa come collegarsi, come fa???”
Un ultimissima notizia, uscita proprio qualche giorno fa, ha annunciato che ci saranno molte più strisce blu a Marsala (ex. Via Bottino) e quindi ciò comporta ulteriori parcheggi a pagamento…
Pertanto, la questione va risolta al più presto.
L’associazione A.S.D.C. Anemos, a tal proposito chiede al Sig. Sindaco Dott. Alberto di Girolamo e all’Amministrazione Comunale la possibilità di installare magari sulle principali piazze della città, delle tabelle nelle quali inserire le attività convenzionate per la vendita dei park card o quantomeno stampare degli adesivi da esporre in vetrina che informano della vendita dei biglietti per il parcheggio, così tutti ne saranno informati.