Sono diversi gli operatori turistici interessati agli scenari naturali del Bosco d’Alcamo e alle attività ricreative, sportive e culturali organizzate dall’associazione Vivilbosco per la pubblica fruizione della riserva. In tanti hanno preso parte all’open day dedicato ad agenzie, tour operator e associazioni, un’occasione in cui gli addetti al settore hanno potuto sperimentare i percorsi acrobatici del parco avventura, visitare al passo di trekking i siti archeologici di epoca medioevale, addentrarsi nel bosco in mountain bike o facendo orienteering, e insomma toccare con mano tutti i servizi che potrebbero essere inseriti nei pacchetti-vacanza proposti ai viaggiatori. Sia dal territorio trapanese che dalla provincia di Palermo, in molti hanno risposto all’invito di Vivilbosco. Presenti, fra l’altro, Strade del vino Alcamo Doc, Strade del vino Erice doc, i rappresentanti degli albergatori dell’area Castellammare-Scopello, gli operatori di San Vito Lo Capo e i responsabili delle escursioni per il villaggio Città del mare. La visita alla riserva si è conclusa con una degustazione di prodotti tipici presso il ristorante La Funtanazza. Gli operatori intenzionati a includere le attività della riserva Bosco d’Alcamo nella propria offerta ai turisti potranno stringere con Vivilbosco rapporti di collaborazione e di convenzione per eventi itineranti e per tariffe agevolate sulla fruizione dei servizi. “Incontri come questo – commenta Giuseppe Messana, referente di Vivilbosco – possono attivare sinergie utili alla promozione dell’intero territorio della Sicilia occidentale, che ha molto da offrire sul piano paesaggistico, naturalistico, storico e dell’eno-gastronomia. Questi aspetti sono presenti tutti insieme nell’esperienza offerta dal Bosco d’Alcamo, un luogo adatto agli amanti della natura e del relax come agli appassionati di sport e avventura”.