Un risarcimento danni “provvisionale” di 20 mila euro da “devolvere integralmente in favore degli enti no profit che si occuperanno del rimboschimento e della riforestazione delle aree di Pantelleria devastate dall’incendio dello scorso maggio”. E’ quanto ha chiesto, costituendosi parte civile, il geometra dell’ufficio abusivismo del Comune Pantelleria Maurizio Francesco Barraco la cui denuncia è sfociata nel processo al sindaco dell’isola, Salvatore Gino Gabriele, per minaccia, ingiurie e lesioni personali. Queste ultime contestate per l’ “agitazione psicomotoria” provocato dalla minaccia. Il processo è iniziato davanti al giudice monocratico di Marsala Vito Marcello Saladino. Questi i fatti contestati: Salvatore Gabriele, dopo l’accertamento, da parte di Barraco di violazioni urbanistiche relative a un immobile di contrada Karuscia, di cui il primo cittadino è comproprietario insieme ad altri familiari, avrebbe minacciato il tecnico dicendogli che gliela avrebbe fatta pagare e che inoltre lo avrebbe fatto denunciare per abuso d’ufficio dal fratello Alessandro Gabriele, altro comproprietario dell’immobile. Ma non è finita qui. Gabriele, difeso dagli avvocati Nino Caleca e Lorella Casano, deve difendersi anche dall’accusa di ingiurie perché, dopo l’arrivo di una lettera della Soprintendenza ai beni culturali e ambientali di Trapani in cui si dichiarava la “compatibilità paesaggistica” dell’immobile al centro della vicenda, il sindaco, rivolto al geometra Gabriele, e in presenza di Maurizio Barraco, avrebbe offeso l’onore e il decoro di quest’ultimo affermando: “Questa lettera falla avere a quel coglione di Maurizio Barraco”. Frase che sarebbe stata proferita alla presenza di più persone. Infine, l’accusa di lesioni personali in danno del Barraco è stata ipotizzata in quanto il tecnico contro il quale il primo cittadino si sarebbe scagliato avrebbe subìto uno “stato di agitazione psicomotoria” in conseguenza della minaccia che gli sarebbe stata rivolta. I fatti contestati risalgono al 6 aprile 2015. L’indagine, coordinata dal procuratore Alberto Di Pisa, è stata condotta dalla sezione di pg della Guardia di finanza della Procura di Marsala, il cui responsabile, il luogotenente Antonio Lubrano, verrà ascoltato alla prossina udienza, il 13 luglio. Sempre in quella data dovrebbe essere ascoltato un altro tecnico del Comune, il geometra Belvisi. Legale di parte civile, per Barraco, è l’avvocato Gaetano Di Bartolo. Intanto, il processo che vede il sindaco di Pantelleria imputato per abusivismo edilizio insieme ai fratelli Diego Luigi e Alessandro Dario è già iniziato da alcuni mesi. E lo scorso 21 marzo, davanti al giudice monocratico Bruno Vivona ha testimoniato proprio il geometra Maurizio Barraco. In questo processo, Gabriele è difeso dall’avvocato marsalese Antonio Consentino.