Marsala, troppe buche a Tabaccaro. I cittadini protestano e lanciano una petizione

Una trentina di abitanti di contrada Tabaccaro, a Marsala,  hanno inviato una petizione al sindaco Alberto Di Girolamo chiedendo il rifacimento completo del manto d’asfalto della strada che conduce alle loro abitazione. “Troppe buche – dicono - La strada è troppo pericolosa. Soprattutto per i giovani scooteristi”. Questo il testo completo della lettera allegata alla raccolta di firme:

I sottoscritti, tutti residenti nella contrada Tabaccaro di Marsala e, precisamente, nel cd. Chiano Cordaro, segnalano alla S.V. che, nonostante i pregressi interventi di manutenzione del manto stradale della strada ove risiedono, la situazione è notevolmente peggiorata.
Tale strada è frequentemente transitata da diversi autoveicoli ed autocarri nonché da ciclomotori e biciclette guidati da minori che, per evitare le continue e desolanti buche, devono impegnarsi in una vera e propria gimkana.
Vista la grave situazione, si rappresenta che la strada abbisogna di un urgente intervento risolutivo, in quanto le buche sono così diffuse e profonde da non poter ulteriormente accettare di dedicare altre risorse pubbliche per il mero riempimento delle medesime. Ciò sicuramente non risolverebbe l’annoso problema e sarebbe, oltremodo, da considerarsi dispendioso!
Per quanto sopra illustrato, si richiede alla S.V. l’urgente intervento del Settore di competenza affinchè venga ripristinata la sicurezza della strada “de qua”.
In caso di ritardi e/o di omissioni da parte dell’Ente di cui la S.V. ha la rappresentanza e nella malaugurata ipotesi in cui la suddetta problematica dovesse causare incidenti o cadute con eventuali conseguenti lesioni o danni a cose, saranno attribuite le consequenziali responsabilità a chi dovesse risultare omissivo, atteso che - in base all'art. 2043 C.C. - è responsabilità dell'amministrazione comunale provvedere alla manutenzione delle strade, nonché alla corretta viabilità, che invece viene compromessa quando il manto stradale non si presenta uniforme.
Si chiede a tal fine di conoscere:
il termine previsto per la conclusione del procedimento amministrativo che si instaurerà a seguito della presente (art. 2 L. 241/1990 e s.m.i.); l’unità organizzativa responsabile della medesima istruttoria e di ogni altro adempimento (art. 4 L. 241/1990 e s.m.i.); il nominativo del responsabile del procedimento e/o dell’istruttoria (art. 5 L. 241/1990 e s.m.i.).