Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/06/2016 08:05:00

Pantelleria tra il fuoco e il Parco. Oggi arriva sull'isola Crocetta

Pantelleria fa i conti dei danni dopo il grave incendio di due settimane fa e si prepara ad accogliere l'istituzione del Parco nazionale. Nella note del 29 maggio Montagna Grande è stata assalita dalle famme. Due giorni di incendi e distruzione hanno lasciato una ferita profonda nel cuore verde dell'isola: Montagna Grande, Monte Gibele e una parte di Serra della Ghirlanda sono andat distrutti causando danni ingenti sull'intero ecosistema. Sull'isola, infatti, è presente una vegetazione unica nel suo genere e la sua scomparsa sarebbe una perdita non solo per Pantelleria.

Oggi, sabato 11 giugno 2016 il Presidente della Regione Siciliana, on. Rosario Crocetta, sarà presente sull'isola per una visita nei luoghi dell'incendio. Alle ore 19.00 presso la Sala Consiliare del Comune incontrerà la cittadinanza. “L'invito – dice il sindaco Salvatore Gino Gabriele - è rivolto particolarmente ai Componenti il Consiglio Comunale, ai giovani, agli operatori turistici e commerciali, ai proprietari delle aziende vitivinicole e ai nostri agricoltori”. “Il Presidente – continua il sindaco - illustrerà un piano di proposte costruite con l'Amministrazione Comunale, per un percorso di valorizzazione e di sviluppo di Pantelleria, da concretizzare insieme alla comunità tutta”.

GALLETTI. "Ieri c'è stato l'assenso in Conferenza Stato-Regioni; ora ci sarà un passaggio in Consiglio dei ministri che non sarà oggi per motivi di tempo ma sarà il prossimo, e poi la proposta andrà al presidente della Repubblica per la ratifica". Così il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti parla - a margine di un convegno al Consiglio di Stato - dell'intesa raggiunta sullo schema di decreto per l'istituzione del parco di Pantelleria.
"Sono soddisfatto - aggiunge Galletti - perché Pantelleria lo richiedeva da tempo e perché l'iter si è concluso in tempi brevissimi. Ma anche perché il sistema dei parchi viene richiesto dai territori come presidio contro l'illegalità e come fattore e motore e di sviluppo".
"La riforma della 'governance' dei parchi - conclude il ministro - va proprio in questa direzione, per rafforzare la funzione dei parchi, affinché siano non solo vincolo ma anche sviluppo".

"INSIEME PER PANTELLERIA". Pantelleria, dopo l'incendio che ha distrutto gran parte della flora dell'isola, riparte anche grazie al contributo del mondo del vino che ha deciso di collaborare per preservare e ristabilire il prezioso patrimonio pantesco. L'isola, vocata all'agricoltura, è terreno fertile per la produzione di vini di alta qualità in quanto culla dell'uva zibibbo da cui originano vini e passiti. Per questo il mondo del vino si è prodigato a tutelare il territorio. L'iniziatva “Insieme per Pantelleria”, promossa e guidata dalle Cantine Pellegrino di Marsala, si prefigge come obiettivo quello di contribuire al progetto della Riserva Naturale Orientata Isola di Pantelleria per la realizzazione di un vivaio teso a riprodurre e successivamente reimpiantare le specie botaniche più rare e quindi più a rischio estinzione. Il progetto mira a coinvolgere enoteche, ristoranti e wine bar di tutta Italia. L'azienda - in una nota - si dichiara "felice" del grande successo che “Insieme per Pantelleria” ha riscosso in tutto il Paese "perché in questo modo si fa sempre più tangibile l'obiettivo di riportare il verde a Pantelleria".