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16/06/2016 14:05:00

Castellammare del Golfo, nuovi sviluppi del processo "Squillo"

Dopo il processo di primo grado davanti al Tribuale di Trapani che ha condannato a vario titolo per favoreggiamento della prostituzione e per tentata estorsione cinque persone di Castellammare del Golfo, con la trasmissione dei verbali alla Procura della Repubblica di alcune testimonianze rese in aula, la vicenda giudiziaria continuerà molto probabilmente oltre che in appello a Palermo anche a Trapani. La sentenza di primo grado aveva condannto a tre anni e sei mesi di reclusione per favoreggiamento Felice Scaraglino, a due anni e quattro mesi Francesco Miranda, a due anni e sei mesi, ma per tentata estorsione, il romeno Plescan Vasile Costei. Gli altri imputati Cristofaro Mangiapane e Alfonso Mazzotta, avevano scelto di patteggiare. Assolto, invece, Vito Bussa, a cui era stato contestato di avere affittato un’abitazione alle donne. Nel corso del dibattimento, i difensori di Bussa, hanno fatto emergere che altre case erano state date in affitto alle donne senza che i proprietari fossero stati coinvolti nell’inchiesta.