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29/06/2016 15:00:00

Diselgate, Volkswagen pronta a sborsare 15 miliardi di euro

 Volkswagen è pronta a riacquistare o riparare veicoli interessati dallo scandalo delle emissioni diesel e a risarcire ciascun proprietario, in base ad un piano annunciato negli Usa e il cui valore totale è di quasi 15 miliardi di dollari, la cifra più consistente mai registrata negli Stati Uniti per una class action.

Dopo le indiscrezioni dei media americani, che anticipavano i dettagli dell'accordo, in una conferenza stampa del Dipartimento di Giustizia è stato dato l'annuncio: Volkswagen pagherà 14,7 miliardi di dollari per risolvere la class action scattata negli Usa per lo scandalo delle emissioni truccate e per chiudere i contenziosi con l'agenzia per la protezione ambientale (Epa) e il Dipartimento stesso.

Ai 10,03 miliardi per il riacquisto di circa 482.000 vetture con motori diesel coinvolte, si aggiungono 2,7 miliardi di dollari per progetti ambientali e 2 miliardi di dollari da destinare alle tecnologie per le vetture a zero emissioni. La cifra rappresenta uno dei maggiori accordi per risolvere un'azione legale collettiva nella storia degli stati uniti e la più consistente nel settore automobilistico.

Secondo quanto emerso fin dalla notte, i risarcimenti offerti ai proprietari delle auto andranno dai 5.100 dollari ai 10mila, sulla base del valore del veicolo prima dello scorso settembre, ovvero il momento in cui Volkswagen ammise pubblicamente che le sue auto indicate come 'clean' erano state progettate in maniera tale da aggirare i test sulla qualità sull'impatto ambientale in particolare rispetto alla qualità dell'aria. Si prevede tuttavia che, nonostante l'entità dell'accordo, il piano riguarderà soltanto una parte degli 11 milioni di auto vendute nel mondo, la gran parte in Europa, che la casa produttrice ha riconosciuto contenevano il software manomesso.

I proprietari delle auto negli Stati Uniti potranno scegliere anche di avere il veicolo modificato, riparato di fatto in maniera da rispettare gli standard adeguati, invece di rivenderlo a Volkswagen, anche se ciò comporterebbe con tutta probabilità una riduzione nella performance dell'auto. Risarcimenti sono previsti anche per i proprietari di auto Volkswagen che le hanno vendute dopo l'esplosione dello scandalo. Volkswagen verserà inoltre 2,7 miliardi di dollari a favore di un fondo della Environmental protection agency (Epa), l'agenzia federale che si occupa di protezione dell'ambiente, a titolo compensativo per l'impatto ambientale delle auto 'manipolate', mentre s'impegna a spendere due miliardi di dollari in nuovi progetti per auto più 'pulite'.