Pole position per Lewis Hamilton al Gp d'Austria. Con il tempo di 1'07"922 l'inglese della Mercedes conquista la sesta pole position stagionale. Al suo fianco ci sarà la sorpresa della giornata Nico Hulkenberg (secondo) con la Force India, perchè il secondo posto di Rosberg (Mercedes) sulla griglia verrà retrocesso di cinque posizioni, alla settima, per aver sostituito il cambio della sua monoposto. Stessa cosa per Sebastian Vettel, che, quarto in pista, partirà dalla nona posizione, sempre per aver sostituito il cambio della Ferrari. Straordinaria qualifica per Jenson Button, terzo, che da vero mago della pioggia, ha approfittato della situazione di caos durante la sessione definitiva delle qualifiche, per regalarsi e regalare alla Mclaren Honda una delle più belle soddisfazioni di questi ultimi anni. Al quarto posto in griglia la Ferrari di Kimi Raikkonen (ha chiuso sesto), poi Ricciardo (Red Bull), Bottas (Williams), Verstappen (Red Bull) e Massa (Williams). Dalla direzione gara stanno investigando sulla posizione di Hulkenberg per via di una irregolarità durante la Q2. Domani alle 14 il via al GP.
Sicurezza, preoccupazione per le sospensioni - Dopo la nuovissima pista di Baku, la Formula 1 torna nel cuore dell'Europa, a Zeltweg in Austria, in una delle piste classiche che hanno fatto la storia del circus e da qualche anno pista di casa della RedBull. La Q1 è stata caratterizzata da tante rotture delle sospensioni, a tratti preoccupanti, perchè hanno causato anche un brutto incidente al russo Kvyiat della Toro Rosso, con il cedimento netto della sospensione destra nonostante fosse andato sul cordolo con la parte sinistra della monoposto. Le altre sospensioni che hanno ceduto dopo i passaggi delle monoposto sui cordoli sono state quelle della Red Bull di Verstappen, della Mercedes di Rosberg e Force India di Perez. Non si capisce ancora se la Federazione interverrà sui cordoli da qui a domani per la gara.
Strategia Ferrari - La Ferrari proverà una strategia diversa in gara. Ha effettuato la Q2 con gomma supersoft. Per regolamento il GP deve cominciare con le gomme del giro veloce della Q2 e i due piloti Ferrari hanno deciso di azzardare il passaggio in Q3 con quella che non è la mescola più rapida e che domani consentirà ai due ferraristi di restare più giri in pista rispetto ai rivali della Mercedes, che invece hanno fatto il tempo con la gomma ultrasoft (e con questa dovranno iniziare il GP). Tutto questo valido solo se non si partirà con gara bagnata.