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15/07/2016 12:56:00

L'ACI lancia la campagna sulla sicurezza MollaStoTelefono e GuardaLaStrada. Il video

L'Automobile Club d’Italia, con un testimonial d’eccezione, Francesco Mandelli, lancia lo spot #MollaStoTelefono #GuardaLaStrada, una campagna di sensibilizzazione per la sicurezza stradale contro le distrazioni alla guida legate all’uso dello smartphone che si rivolge principalmente ai giovani tra i 18 e i 29 anni.

La comunicazione vede Mandelli, il protagonista del video, che parte da una situazione paradossale nell’uso del telefono alla guida e si conclude con un incidente gravissimo. Il filmato chiude con Mandelli, nella veste di se stesso e non più di attore, che spegne il telefono. #GuardaLaStrada è la prima campagna di una Pubblica Amministrazione che vede l’uso esclusivo dei Social Network, che saranno il principale canale di diffusione, con pianificazione sui media digitali attraverso le modalità del Precision Marketing, ovvero implementando una iper-targhettizzazione dei giovani tra i 18 e i 29 anni, i quali riceveranno post, twitter, video contro le distrazioni alla guida legate all’uso dello smartphone.

La campagna ha da subito coinvolto diverse personalità di Governo e pubbliche, a iniziare dai Ministri Stefania Giannini, Beatrice Lorenzin e Maurizio Martina e dai Sottosegretari Gioacchino Alfano, Dorina Bianchi, Federica Chiavaroli, Vito De Filippo, Simona Vicari, insieme per dare il loro sostegno posteranno e condivideranno sui propri profili social una foto con la maglietta simbolo dell’iniziativa.

 


Fondamentale spiegare ai giovani i rischi della guida distratta
“Quando guidate a cento all’ora chiudete gli occhi per alcuni secondi? Non credo proprio! – ha sottolineato il Presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani - Eppure è quello che accade quando prendiamo il telefono mentre siamo al volante. Per decine, centinaia di metri l’auto è senza vero controllo e questo comportamento è diventato una delle prime causa di incidentalità, troppo spesso mortale”.

“L’ACI – ha concluso il Presidente ACI - fa della sicurezza stradale la sua mission principale e ha realizzato questa campagna, rivolta soprattutto ai giovani, perché più di chiunque altro vivono in simbiosi col telefono e con le sue app. L’obiettivo è renderli consapevoli del grave pericolo che tutti corriamo quando siamo alla guida distratti, ad esempio per rispondere a un banale messaggio. Meglio non rispondere e farlo quando siamo arrivati a destinazione o ci siamo fermati.”

Non usare il telefono alla guida e impedire che lo facciano gli altri
“Quando mi è stato chiesto di sostenere la campagna di sicurezza stradale di ACI rivolta ai giovani, ho accetto di slancio – ha aggiunto Francesco Mandelli, testimonial di #MollaStoTelefono e #GuardaLaStrada – perché, da vero appassionato d’auto quale sono, credo che guidare possa essere anche una grande emozione, ma a condizione di farlo con consapevolezza e attenzione”.

Secondo Mandelli i giovani hanno metabolizzato il fatto che alcuni comportamenti al volante sono sbagliati, “ma l’uso del telefonino non è ancora vissuto come pericoloso, mentre lo è tanto quanto non allacciare le cinture, guidare dopo aver bevuto, viaggiare a velocità elevate. Non dobbiamo usare il telefono alla guida e dobbiamo impedire che lo facciano gli altri.”

Campagna innovativa, prima volta di hashtag con emoticon
“Si tratta – ha spiegato Ludovico Fois, Consigliere per le relazioni esterne e gli affari istituzionali ACI - di una campagna - completamente innovativa, per linguaggio, originalità e modalità di diffusione - strategicamente focalizzata a catturare l’attenzione della generazione 2.0. Non abbiamo puntato su una “bella” campagna, ma sulla sua efficacia: per questo un hashtag che - per la prima volta in Italia - utilizza gli emoticon, per questo un testimonial così amato dai ragazzi, per questo l’uso esclusivo dei media digitali.”