Due imputati accusati di ricettazione e dell'utilizzo di telefonini di provenienza furtiva sono stai assolti dai giudici monocratici del Tribunale di Marsala, Mario Faillaci ed Ernesto Vallone. Entrambi gli imputati, in procedimenti separati, erano accomunati dall’accusa di avere utilizzato telefoni di provenienza furtiva, avendoli utilizzati con la propria carta SIM, fatto che è stato provato dai tabulati telefonici acquisiti dagli inquirenti facendo i relativi rilievi con il codice IMEI degli apparecchi rubati. I giudici, però, in entrambi i casi, hanno hanno accolto la tesi difensiva dell'avvocato degli imputati, Pamela Nastasi, ritenendo che non vi fosse prova che gli utilizzatori effettivi delle schede inserite nei cellulari fossero gli intestatari delle carte telefoniche in questione, così è stata pronunciata la sentenze di assoluzione.