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22/08/2016 12:31:00

Picchiano a sangue un ragazzo con bastone e casco. Due arresti a Marsala

 I Carabinieri di Marsala hanno arrestato due persone per aver pestato a sangue un ragazzo nelle vie del centro lo scorso 18 agosto. Si tratta si Antonino e Pasquale Teri, di 48 e 20 anni.
I fatti si riferiscono alla sera del 18 agosto scorso quando un cittadino ha segnalato una rissa avvenuta in via San Giovanni Bosco dove avrebbe avuto la peggio un ragazzo lì residente. Giunta sul posto, la gazzella dei Carabinieri provvedeva a far giungere un’ambulanza per poi seguire fino in ospedale il ragazzo per verificarne le condizioni di salute. Ai Carabinieri la vittima è riuscita a fornire le prime informazioni e soprattutto ad indicare immediatamente il nome dei suoi aggressori, riferendo di essere stato attaccato con un casco ed un grosso bastone in legno.
Le pattuglie della Stazione di Marsala e l’Aliquota Operativa si sono messe quindi alla ricerca dei due aggressori. Arrivati a casa di Teri Antonino, alla vista dei militari, quest’ultimo senza opporre alcuna resistenza, confessava quanto accaduto consegnando spontaneamente il bastone utilizzato e rendendosi disponibile a rintracciare Pasquale Teri, anche lui presente alla rissa, che aveva con sé il casco utilizzato per colpire la vittima.
Entrambi quindi sono stati condotti presso la Caserma “Villa Araba” dove al termine degli accertamenti del caso, in considerazione della gravi lesioni che nel frattempo erano state riscontrate dal Pronto Soccorso dell’Ospedale Paolo Borsellino, venivano dichiarati in stato di arresto e, su disposizione del Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Marsala, tradotti presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari a disposizione della locale A.G..
Il giorno dopo si è svolta l’udienza, davanti al tribunale Lylibetano, in cui il giudice, condividendo le motivazioni e le risultanze investigative prodotte dai Carabinieri, ha convalidato l’arresto e disposto per i due aggressori la misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria per la firma.