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18/09/2016 03:05:00

Alle saline di Trapani la "Giornata per la difesa del creato" della Diocesi di Trapani

 Venerdì prossimo 23 settembre la Diocesi celebrerà la Giornata per la salvaguardia del Creato sul tema “La misericordia del Signore per ogni essere vivente”. Presso il Museo del Sale, all’interno della Riserva naturale orientale delle saline di Trapani e Paceco, nel pomeriggio si terrà un interessante evento promosso dall’Ufficio diocesano per la pastorale sociale e il lavoro. Dalle ore 16 alle ore 17.30 sarà possibile effettuare una visita guidata dal WWF con partenza dal Centro Visite sito sulla SP21. Alle ore 17.40 presso il Museo del Sale il saluto del direttore dell’Ufficio diocesano mons. Gaspare Aguanno, l’intervento di Francesco Barbara “Lu mulinu torna a parlari” su versi di Turi Toscano e il racconto “Per rispondere al grido degli esseri viventi” di Anna Giordano, direttrice della Riserva delle Saline di Trapani e Paceco. Alle ore 18 seguirà un momento di preghiera interreligiosa e il messaggio del vescovo Pietro Maria Fragnelli. La serata si concluderà con canti e musica sotto la guida del maestro Pippo Mancuso. Nei locali del Museo del Sale sarà possibile visitare la mostra fotografica “Le preziosità del creato nelle Saline di Trapani e Paceco” con foto di Biagio Barbera, Vito Callotta, Giovanni Pavia e Leonardo Rallo.
L’incontro è organizzato in collaborazione con il CIF e il MCL provinciale di Trapani.
“E’ un’occasione favorevole per rendere grazie per il dono straordinario della creazione dove risplende l’impronta di armonia e bellezza di Dio creatore. Un dono da amare con dedizione e custodire con tenerezza e intelligenza per le generazioni future. – afferma il vescovo di Trapani nel presentare l’iniziativa - Celebrare la Giornata del Creato nell’Anno giubilare c’impegna a vivere fino in fondo questa dimensione della misericordia divina che ci fa guardare con stupore, con lo sguardo puro dello spirito delle beatitudini, alla pienezza e alla bellezza della creazione imparando ad ascoltare il gemito e la sofferenza della “nostra oppressa e devastata terra” dice Papa Francesco nella Enciclica Laudato sì. Il grido della terra va ascoltato con attenzione – continua il vescovo - chiama ogni essere umano alla cura della casa comune, a vivere una spiritualità ecologica che sappia riconoscere la profonda relazione d’amore che sta sotto a tutte le cose: un’ecologia integrale, fatta anche di semplici gesti quotidiani con i quali possiamo spezzare la logica della solitudine e della violenza contro le persone e contro la natura. Un impegno educativo che deve partire da noi stessi, dalle scelte di sobrietà ecologica di ogni giorno e deve contagiare i giovani che dobbiamo proteggere dal falso mito di un progresso che finisce per sfigurare la creazione per l’idolatria del profitto sfruttando e affamando i più poveri. Nel suo messaggio per la Giornata Mondiale per la cura del creato Papa Francesco c’invita a compiere una ‘nuova opera di misericordia’ verso il creato: ‘spirituale’ che si può realizzare fermandosi in ‘contemplazione riconoscente del mondo’ e ‘corporale’, attuando invece ‘semplici gesti quotidiani nei quali spezziamo la logica della violenza, dello sfruttamento, dell’egoismo’ per ‘costruire un mondo migliore’. Con questo spirito e questo sguardo aperto ad una visione cosmica della Misericordia del Padre verso tutte le sue creature – conclude mons. Fragnelli - v’invito a partecipare alla celebrazione di venerdì prossimo presso la Riserva Naturale Orientata delle Saline di Trapani”