Ma gli eventi dell’estate marsalese, se così la si può definire, sono stati davvero “a gratis”, come aveva detto il sindaco Alberto Di Girolamo? Pare proprio di no. Perchè, in questi giorni, sono cominciati a fioccare i provvedimenti riguardanti gli eventi che ha patrocinato il Comune di Marsala. Manifestazioni che, bisogna dirlo, non sono state ben accolte dalla comunità che si aspettava almeno un evento “di grido”, forse guardano anche cosa accadeva nei comuni vicini. Per alcuni eventi il Comune ha solo dato le location e i servizi essenziali, come punto luce, sedie ad esempio. Per altri, invece, la giunta Di Girolamo ha previsto una “compartecipazione”. Ossia il versamento di un contributo economico alle associazioni che organizzavano. Il tutto, si legge nelle varie delibere, condizionato dall’approvazione delle varie voci di spesa all’interno del Bilancio di previsione 2016. Bilancio che deve essere ancora approvato dal Consiglio comunale e che, come al solito, genererà molte polemiche e ulteriori spaccature nella maggioranza. Anche perchè lo stesso presidente del Consiglio comunale, Enzo Sturiano, ha già sollevato in aula, nelle sedute precedenti, la questione dei contributi alle associazioni e dei criteri con cui sono stati previsti.
Vediamo allora di che tipo di contributi parliamo. Ci sono quegli eventi che prevedevano il pagamento del biglietto. E qui il Comune verserà una somma per coprire le spese se non è bastato lo sbigliettamento. Altri, sono stati, invece, eventi ad ingresso libero. E qui la giunta Di Girolamo, nero su bianco, nelle delibere, si è impegnata a versare dei contributi “previa approvazione del bilancio”.
Ecco una breve rassegna di quello che potrebbe pagare il Comune di Marsala per gli eventi dell’estate 2016.
1.500 euro all'associazione Venus per il “Torneo di BeachHandball Memorial Pasquale Bertolino” che si è disputato a Marsala dal 15 al 17 luglio.
Per la manifestazione MarSale 2016 , che si è tenuta dal 28 al 31 luglio l'amministrazione ha stabilito un contributo di 2.000 euro all'associazione “Banca Marsalese della Memoria”.
Il Comune di Marsala ha deciso di concedere inoltre un contributo di 1568 euro al Consorzio Solidalia per la manifestazione “Musicr@azia – Musica e Legalità 2016 in ricordo di Paolo Borsellino e della scorta”.
La manifestazione musicale “World Accordion Festival, che si è svolta il 23 luglio scorso, e organizzata dalla sempre presente associazione culturale “La Scintilla” otterrà al massimo 3.160 euro, in fase di approvazione bilancio, se lo sbigliettamento non dovesse coprire tutte le spese di 7 mila euro.
Stesso sistema anche per la rassegna della Orchestra Sinfonica Siciliana. Il Comune di Marsala ha previsto un contributo di 7.624 euro ma, si legge nella delibera, “potrà subire variazione in aumento o in diminuzione in ragione dell'effettiva entrata derivante dallo sbigliettamento”. Il costo della manifestazione è stato fissato in 18 mila euro. Se lo sbigliettamento non avesse coperto tutta la spesa allora il comune interverrà, e il “disavanzo sarà coperto con un contributo economico da parte del Comune pari al 90% dello stesso”. Invece se gli introiti avessero superato i 18 mila euro “la maggiore entrata sarà versata nelle casse comunali nella misura del 90%”. Al momento non si sa come sono andate, con lo sbigliettamento, queste manifestazioni.
Altro evento patrocinato dalla Giunta Di Girolamo è l'”Hockey in carrozzina elettronica”, organizzata dall'associazione Raggio di Sle. Il Comune ha previsto un contributo di 2 mila euro, sempre subordinato all'approvazione del bilancio 2016.
La giunta Di Girolamo ha inserito in conto anche un contributo di 960 euro per il “Capodanno d'Estate 2016”, una manifestazione organizzata dall'associazione “Sapori e Colori”.
Gli eventi estivi si sono chiusi con lo spettacolo “Cinemagico”, organizzato dall'associazione La Castellerie, a cui l'amministrazione potrebbe versare un contributo di 1260 euro, anche se è stato un evento con sbigliettamento.
Non finise qui. Perchè ad esempio il Comune compartecipa all'evento “Lu curtigghiu di li Raunisi” organizzato dall'associazione “Fidapa” il 23 agosto scorso. L'evento costava 3 mila euro, ed è stato previsto un biglietto di 5 euro per raggiungere un'entrata prevista di 2 mila euro. Ma il Comune ha previsto di contribuire con una somma massima di 1.350 euro riferita al mancato incasso “derivante dall'assenza di copertura del 50% dei posti disponibili (300) stante che il restante 50% viene coperto esclusivamente dall'associazione Fidapa”.
Non sono al momento disponibili i contributi alle parrocchie, quelli arrivano puntuali a fine anno, e servono per realizzare le feste di contrada.
Sui contributi per gli eventi estivi, insomma, c'è stata un po' di confusione. Doveva essere un'estate a costo zero, ma come abbiamo visto diversi eventi saranno sovvenzionati dal Comune se verranno inseriti in bilancio. E qui la palla passa al Consiglio comunale.
Per la commissione “Accesso agli atti” la condizione dell’approvazione del Bilancio rappresenta, da parte dell’amministrazione Di Girolamo, un “sopruso istituzionale”. La commissione ha quindi diffidato la giunta.
“Infatti - scrivono i componenti Arturo Galfano, Ignazio Chianetta, Aldo Rodriquez, Oreste Alagna, Pino Milazzo, Alfonnso Marrone e Flavio Coppola - non è necessario spiegare vista l'evidenza della questione, che l'amministrazione ha utilizzato le prerogative e le funzioni del Consiglio (approvazione del bilancio di previsione) , per elargire contributi economici che altrimenti non avrebbe potuto”.
“Nella sostanza il Sindaco e l'amministrazione comunale hanno firmato delle cambiali in bianco, utilizzando le generalità del Consiglio Comunale. Appare evidente ancora che la manovra così congegnata è in malafede, in quanto le dichiarazioni pubbliche dell'assessore al Bilancio dott. Agostino Licari rese a mezzo stampa, indicavano quale colpevole della mancata presenza di fondi in Bilancio il Consiglio Comunale”, è l’affondo dei consiglieri.
“L'impegno degli stessi (fondi economici in Bilancio di competenza del Consiglio), generano aspettative verso chi riceve l'atto di impegno e rimanda , invece, le responsabilità al Consiglio comunale in caso di mancata assegnazione dei fondi stessi”.
La commissione adesso, dicono i consiglieri che ne fanno parte, esaminerà i documenti che saranno prodotti a corredo delle delibere di impegno.
La commissione “stigmatizza le procedure adottate dal Sindaco e dalla Giunta, diffida l'amministrazione comunale a produrre ulteriori atti adottando la stessa formula di impegno e si riserva di approfondire la normativa in oggetto per verificare se esistono le condizioni per sottoporre a verifica e controllo della sezione regionale della corte dei conti gli atti de quo”.
Si prevede un autunno caldo, quindi, nella politica marsalese, con strascichi abbastanza critici, di quanto accaduto in estate.