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24/09/2016 07:30:00

Marsala, Sturiano e Galfano: "La Casa di Riposo ridotta male". Sopralluogo al cimitero

 Martedì, in consiglio comunale a Marsala, è giornata di interrogazioni, e i consiglieri si preparano.
Enzo Sturiano, presidente del consiglio comunale, e Arturo Galfano, vanno sempre insieme a perlustrare il territorio. Questa volta il giro l'hanno fatto alla Casa di Riposo di Marsala. “Motivo della visita istituzionale le notizie circolate in questi giorni in città circa il fatto che la “Giovanni XXIII” rischia la revoca della convenzione per l’accreditamento delle somme dovute per l’ospitalità ad extracomunitari, servizio che oggi rappresenta una consistente fonte di entrata per un a struttura notoriamente indebitata e che ha potuto tirare una boccata d’ossigeno proprio grazie all’ospitalità offerta agli immigrati”, si legge nella loro nota..
“A far temere la revoca della convenzione, secondo quanto emerso nel corso del sopralluogo, la precarietà strutturale in cui versa la Casa di Riposo che abbisogna, secondo le prime valutazioni compiute dai tecnici, di interventi urgenti per circa 50-60 mila di euro, senza i quali, come detto, la struttura non potrà essere più idonea per ospitare i nordafricani”.
Il presidente Sturiano e il vicepresidente Galfano hanno assicurato i vertici della Casa di Riposo che si faranno promotori, entro la prossima settimana, di un incontro al Comune con il sindaco Alberto Di Girolamo, i capigruppo consiliari e il commissario straordinario Franco Mannone, per decidere gli interventi che saranno necessari per scongiurare la revoca della convenzione e il prosieguo dell’ospitalità agli extracomunitari, ospitalità che ha consentito negli ultimi anni alla struttura non solo di sopravvivere, ma anche di cominciare a ripianare una parte dei debiti accumulata negli anni precedenti.
Un altro sopralluogo è quello effettuato dalla commissione Politiche Sociali al cimitero di Marsala.
“Ciò che chiediamo principalmente sono maggiori controlli al fine di far rispettare gli articoli già previsti nel regolamento e in un’ordinanza sindacale, emanata qualche anno a dietro. Tutti gli addetti ai lavori, marmisti in particolare devono attenersi a quanto previsto dal regolamento che dovrà esser reso pubblico e fruibile a tutti.
Abbiamo appreso che i dipendenti sono stati resi reperibili anche nelle giornate festive, cosa che prima creava non pochi problemi all’utenza.
Abbiamo verificato la realizzazione di oltre duecento nuovi posti che verranno utilizzati non appena verrà completato l’ascensore, di cui ne solleciteremo la realizzazione.
Necessaria è la pulizia del verde che occupa gli spazi all’interno del cimitero, occorre inserire delle figure in pianta stabile che si occupino solo di questo.
L’inserimento di bidoni che consentano una corretta differenziata è indispensabile. Differenziare la gran mole di organico prodotta, da altri scarti di rifiuti è doveroso per un risparmio oculato per il comune.
Opinione condivisa da tutti i componenti è che il rispetto delle regole consentirà di fruire di una struttura più pulita, armoniosa e accessibile a tutti nella stessa misura”.