La presentazione ufficiale della settima versione della nuova BMW Serie 5, già prevista per domani presso il quartier generale della Casa dell’Elica, ha avuto un’anticipazione, come sempre più frequentemente accade, dalla rete. Le foto “senza veli” riportate dai media cinesi che ritraggono la nuova berlina di Monaco di Baviera rivelano l’evoluzione mostrando un frontale che riprende nello stile quello della serie 7, ma che sicuramente non è uguale, anzi, e più personale, a dimostrazione che i vertici della Casa hanno voluto dare alla nuova auto una sua identità, tale da diversificarsi dalle sorelle Serie 3 e Serie 7.
La nuova berlina arriva sul mercato nell’anno del centenario di BMW e in un periodo in cui il marchio tedesco va abbastanza bene un po’ su tutti i mercati e in particolare quello asiatico con Cina in testa, dove l’intero gruppo BMW che comprende Mini e Rolls Royce, è cresciuto dell’ 8,5% nei primi sette mesi dell’anno, per un totale di 287.800 unità. E forse non è un caso che proprio dalla Cina arrivano le pubblicazioni in anteprima del nuovo modello, vista la grande attenzione nei confronti delle vetture premium. La Serie 5 si evolve dal punto di vista tecnologico con la nuova piattaforma che deriva da quella della serie 7. E' più leggera e permetterà l’adozione dei motori di nuova generazione. Dietro la coda appare abbastanza “muscolosa” e sportiva e caratterizzata dai due terminali posti alle estremità del paraurti. Nella vista laterale si nota invece la presa d’aria dietro la ruota anteriore. Per quel che riguarda i gruppi ottici anteriori, i led riprendono la forma di quelli montati sulla Serie 3.
A bordo c’è una nuova strumentazione digitale, il nuovo volante a tre razze, e l’ultima evoluzione dell’I-drive che gestisce tutte le funzionalità di bordo, dall’infotainment alla gestione della dinamica di guida tramite il nuovo monitor staccato dalla plancia con funzione touch screen, oltre che con la classica manopola posta sul tunnel centrale. In attesa dei dati tecnici sulle motorizzazioni, a prima vista la vettura bavarese sembra ben fatta e ricordiamo che avrà in dotazione tutte gli equipaggiamenti di assistenza alla guida, anche semi-autonoma, e alla sicurezza, che già si trovano sull’ammiraglia Serie 7.
Carlo Rallo